di MARIELLA ZADRO-
VITERBO- A fine mese sarà celebrata la Giornata Nazionale del Parkinson, abbiamo voluto incontrare Paolo Paganucci, presidente dell’Associazione Parkinson Viterbo APS, per conoscere quale evento è previsto in tale giornata.
Presidente, ogni anno organizzate incontri, attività, conferenze sul tema, ricordiamo il grande successo del “Cantiere Parkinson” dell’anno passato, che ha richiamato e sensibilizzato su questa patologia molte persone; quest’anno cosa è previsto?
“Sono trascorsi più di due secoli da quando il dottor James Parkinson descrisse per la prima volta la malattia e oltre cinquanta anni da quando si cominciò ad utilizzare farmaci di contenimento dei sintomi e che sono ancora in campo”.
Ad oggi ci sono terapie alternative? A che punto è la ricerca? Sono aumentate le speranze di un contenimento dei sintomi?
“Queste le domande alle quali cercheremo di dare risposta. Ne parleremo sabato 25 novembre, in occasione dell’evento “IL PUNTO SUL PARKINSON” organizzato dalla nostra associazione in collaborazione con il Dipartimento di Neuroscienze della ASL di Viterbo, la LIMPE ( Società Italiana Parkinson LIMPE-DISMOV) e la Airri Medical”.
Dove si svolgerà l’evento?
“I lavori si svolgeranno presso la Biblioteca Consortile di Viterbo, sala conferenze “V.Cardarelli” in viale Trento n.18 E, messa amichevolmente a disposizione dal direttore dott. Paolo Pelliccia, che ringraziamo sentitamente, sia per tale concessione, ma anche per la sua disponibilità dimostrata nei nostri confronti in altre occasioni”.
Quali argomenti saranno trattati per fare “il punto” ?
“Ad oggi gran parte degli esperti ritiene che il Parkinson non inizi nel cervello ma nel sistema nervoso intestinale. E se si riuscisse ad intervenire sull’intestino? E se ci fosse una risposta a livello cerebrale? Questo è uno degli argomenti che tratteremo”.
Si parlerà anche di terapie non farmacologiche?
“Particolare risalto sarà dato a fisioterapie e attività logopediche specifiche per parkinsoniani e alle nuove evidenze scientifiche di gestione del paziente. Si analizzerà il futuro della stimolazione con elettrodi direzionali, la somministrazione a demand e l’utilizzo di ultrasuoni”.
Analizzerete anche risvolti psicologici legati alla malattia?
“Certamente, verranno presentati i risultati di alcune attività della nostra associazione, finalizzate al raggiungimento di adeguati livelli di benessere psicologico, quali: l’accoglienza, le relazione, l’attività del gruppo e l’ empatia”.
Sono attività attualmente in corso presso la vostra Associazione?
“Sono attività, gratuite per gli iscritti, organizzate e gestite da professionisti e volontari, come ad esempio le tecniche di rilassamento, la narrazione, la cantoterapia, il disegno e l’uso del colore. Ed anche le visite guidate, le proiezioni di film e la ginnastica posturale”.
Quindi vale la pena conoscere meglio sia la malattia e sia i rimedi.
“Certo, per questo vi aspettiamo sabato 25 novembre a “IL PUNTO SUL PARKINSON”.
Programma :
ore 09,30 registrazioni e saluti
sessione 1
• ore 10,00 proiezione del documentario “Storia del Parkinson “ (Paolo Paganucci)
• ore 10,15 prospettive dall’interazione Parkinson e intestino (Moreno Busti)
• ore 10,45 problematiche logopediche nel Parkinson oggi … e domani? (Federica Chizzi – Gabriele Di Noto – Iris Tashi)
• ore 11,15 novità nelle terapie non farmacologiche (Riccardo Ricciuti)
• ore 11,45 nuove evidenze scientifiche di gestione del paziente (Daniele Mei)
• ore 12,15 dibattito e quesiti
sessione 2
• ore 15,30 la diffusione attuale della malattia (Giuseppe Salvatelli)
• ore 15,45 proiezione del cortometraggio “Perché a me?” (Paolo Paganucci)
• ore16,00 benessere psicologico e Parkinson (Maria Grazia Iuliano)
• ore 16,30 tavola rotonda: “Il contributo dell’Associazione al mio benessere “
info evento: 348 3123 266 per accesso disabili viale Trento 18H (info: 329 1583 152)
