Gli abitanti della zona Quartuccio vogliono essere ascoltati (VIDEO)

di MARIELLA ZADRO-

VITERBO- Anno nuovo, ma problema vecchio, per gli abitanti delle strade consorziali del Quartuccio, degli Orti e di Sasso San Pellegrino al 72,700 km della Cassia SUD che, per una non applicazione di legge, si vedono costretti a raggiungere il paese di Vetralla per l’inversione di marcia.
L’Anas S.p.a. società parzialmente privata non intende ripulire i bordi stradali dal km 72,700al 73,00 della Cassia SUD, come previsto per legge, pertanto la visibilità al primo bivio presente al km 72,700 rimane oscurata, costringendo un’intera comunità di circa 100 abitanti a violare la legge e attraversare la linea continua rischiando incidenti e la contravvenzione della Polizia stradale.
Alla luce di questa grave situazione, cosa chiede il comune cittadino?
“Noi chiediamo semplicemente, il rispetto della legge, desiderando, da cittadini civili, di non violarla e ufficialmente, ci rivolgiamo alla Polizia stradale che ogni qualvolta si transita al km citato, si faccia un verbale inerente alla violazione della legge, anche perché una società privata non può decidere di non rispettare le indicazioni di una legge di Stato”.
Questa la richiesta che Antonio Bartolomei , portavoce dei residenti ha inoltrato alla sindaco di Viterbo Chiara Frontini, al comandante della Polizia Municipale di Viterbo, al comandante della Polizia Stradale di Viterbo, al Prefetto Gennaro Capo e al presidente del Consorzio Stradale Quartuccio, Campo di Prete, Viterbo.
Inoltre, nelle fredda mattinata di giovedì 19 dicembre è stato organizzato un sit-in alla presenza di Antonio Bartolomei e Vincenzo Giulianelli , nella centralissima piazza del Plebiscito, per portare a conoscenza del problema che da anni affligge un gruppo di residenti e sollecitare chi di dovere a far rispettare la legge.

image_pdfEsporta in PDFimage_printStampa la pagina
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE