di MARIA ANTONIETTA GERMANO –
VITERBO – Ieri, 11 aprile, nel giorno del suo 45esimo compleanno l’Università degli Studi della Tuscia ha promosso una memorabile festa culturale. La mattina è iniziata nell’Aula Magna con la presentazione del progetto “Credi in Gradi” cofinanziato dal Ministero della cultura e Unitus, per un totale di circa un milione di euro, il quale consente la visualizzazione in Realtà Aumentata della chiesa di Santa Maria in Gradi, con istruzioni e QrCode (con la possibilità di testi in inglese ed anche in Lis). Il progetto che riguarda anche la digitalizzazione di circa 370 opere 
che vanno dalla metà del Cinquecento alla fine dell’Ottocento, è stato illustrato dal direttore generale dei Musei del Ministero della cultura, Massimo Osanna, dal rettore dell’Unitus, Stefano Ubertini, e dal direttore generale degli Archivi del Ministero della cultura, Antonio Tarasco.
Nella stessa mattina si è tenuta l’inaugurazione del laboratorio di archivistica e digitalizzazione dell’ateneo. Il laboratorio con testimonianze uniche legate al complesso monumentale è ospitato in una sezione da poco restaturata ed è al servizio non solo dell’ateneo ma di tutto il territorio, testimonianze storiche che ricordano la nascita del convento domenicano, poi trasformato di carcere cittadino ed oggi in polo universitario.
Un altro momento importante della giornata è stato dedicato all’annullo filatelico “per raccontare al mondo l’Università degli studi della Tuscia”. Questo avvenimento è stato condiviso dal Rettore Ubertini e dal responsabile macro area centro di Poste italiane Vittorio De Paolis.
Il pomeriggio, dalle 15 alle 17, molti cittadini hanno partecipato a una visita guidata a cura del polo bibliotecario umanistico-sociale e del Sistema museale di ateneo e grazie all’esaustiva narrazione hanno scoperto e apprezzato alcuni angoli nascosti del complesso di Santa Maria in Gradi.
Infine, per chiudere in bellezza la giornata, il rettore Stefano Ubertini, accompagnato dal pro-rettore vicario Alvaro Marucci, ha riunito professori e studenti nel piccolo chiostro rinascimentale per festeggiare insieme l’indimenticabile compleanno che è stato arricchito da musica, da un sontuoso rinfresco e da una grandissima torta profumata da rose e ortensie blu.
