Grande successo del Forum del Rotary club Roma Aniene

di ANNA MARIA STEFANINI-

ROMA – È possibile guardare avanti e interrogare il futuro negli anni in cui il mondo è scosso da pandemie e guerre globali? Secondo il Rotary Club Roma Aniene questo non solo è possibile ma è addirittura necessario se si vogliono costruire sentieri di pace, di convivenza e di ripresa e prevenire i cicli negativi.
Una plastica evidenza di tale atteggiamento attivo-progressivo si è avuto al forum organizzato dal Rotary Club Roma Aniene la serata del 14 novembre scorso all’Hotel Hive di Roma.

Di alto profilo il panel dell’evento, moderato dal presidente Deneb Antuoni: il generale Salvatore Farina, Generale di Corpo d’Armata, ex Capo di Stato Maggiore dell’Esercito e i professori Gianfranco Lizza, già ordinario di Geografia politica ed economica alla Sapienza di Roma e Fabio Verna, economista e già docente di Analisi finanziaria.
I relatori hanno concentrato l’attenzione sugli sforzi della diplomazia, obbligata a operare su due livelli: nel microcosmo, dove gli attori militari disegnano le strategie di combattimento e nel macrocosmo, quello dove i grandi blocchi geopolitici globali presidiano i propri interessi.

Per quanto possa apparire paradossale, anche in questa dolorosa contemporaneità gli esperti hanno sottolineato la necessità di mantenere in primo piano gli scenari geo-economici perché, come è stato ricordato, nessuna guerra ha mai messo fine alla guerra.

Molti gli ospiti: l’ex ministro della Difesa Elisabetta Trenta, rappresentanti di altri club rotariani anche di diversi distretti e la dott.sa Laura Restelli, del Club Leonardo da Vinci di Milano.
Crediti di Mario Giannini.

Dietro l’evento l’accorta quanto discreta regia del prefetto Sara Iannone.
La serata ha potuto godere del contributo distensivo delle portate preparate dagli chef dell’Hotel The Hive.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE