Grazie Giorgio Capitani dal Rotary Club Viterbo e dalla Città del Maresciallo Rocca

di ANNA MARIA STEFANINI-

VITERBO- Una serata davvero emozionante ieri sera, 19 ottobre, in onore di Giorgio Capitani (1927-2017), attore, sceneggiatore, regista, viterbese di adozione, apprezzato per i suoi sceneggiati televisivi, su tutti “Il Maresciallo Rocca” con l’indimenticabile Gigi Proietti. La serata è stata organizzata dal Rotary Club Viterbo e la moglie di Capitani Simona Tartaglia presso il teatro San Leonardo. Fra i presenti la sindaca di Viterbo Chiara Frontini, l’assessore alle Politiche sociali Patrizia Notaristefano, il presidente del Rotary Club Viterbo Angelo Landi e i soci del Club, l’attrice Corinne Clery, l’attore Paolo Gasparini e tanti viterbesi che hanno amato il regista e adorano i suoi film e le sue fiction molte delle quali girate a Viterbo.
La Sindaca ha detto che, grazie agli investimenti e i cantieri, il centro sta rinascendo. “Ci tenevo ad essere qui – ha evidenziato la Prima Cittadina – mi sento di stare in un clima amichevole e rilassato, è un piacere stare con voi del Rotary e mi lega a Simona un rapporto di stima, di vicinanza sincera e una comunanza di proposte e iniziative . Simona è parte di una film commission comunale, che oltre a promuovere i personaggi cinematografici legati a Viterbo, speriamo che porti Viterbo ad essere set di altri film. Simona è una grande professionista, già presidente del Rotary e attiva al servizio alla nostra città”.
Viterbo, la Città del Maresciallo Rocca, non può dimenticare un grande professionista del cinema: Giorgio Capitani, socio onorario del Rotary e cittadino onorario del capoluogo della Tuscia. Simona Tartarglia ha condotto i soci e gli amici presenti nello straordinario mondo professionale che ha condiviso per anni con il marito. Simpatica e bellissima l’attrice Corinne Cléry, che ha girato con lui una delle commedie all’italiana più di successo del regista, “Odio le bionde”, interpretata insieme a Enrico Montesano e a Jean Rochefort, è salita sul palco per raccontare alcuni aneddoti. Anche Paolo Gasparini, uno degli attori principali de Il Maresciallo Rocca e Papa Giovanni, girati ambedue a Viterbo è intervenuto, ticordando il regista e scherzando con il pubblico:” Viterbo è perfetta come set per tutte le stagioni, anche se piazza San Lorenzo è il punto più freddo d’inverno e più caldo d’estate del mondo.” Ha poi confessato:” Io devo a Simona Tartaglia la mia carriera”.
La serata ha dato la possibilità di conoscere aneddoti e racconti sull’uomo e soprattutto sul regista Capitani, con la proiezione di interviste, ricordi e parti delle fiction girate a Viterbo; un modo per ricordare il grande contributo che Giorgio Capitani ha voluto dedicare con i propri set alla città, diventandone cittadino onorario e Ambasciatore del Sodalizio del Facchini di Santa Rosa.

La serata è andata ad arricchire il cartellone della sala San Leonardo che, nelle serate dei martedì di ottobre, novembre e dicembre, sarà dedicata al cinema attraverso proiezioni di film famosi, permettendo così ai viterbesi di poter usufruire di una sala cinematografica che da tanto manca a questa città.

Una lunga carriera, quella di Capitani, un Signore con S maiuscola, che inizia da attore in piccole parti di film come “Divisione Folgore” del 1954 (interpreta il portalettere) in cui le nostre zone si fanno notare per alcune scene girate alle Saline di Tarquinia, all’aeroporto militare di Viterbo e per rapidi frammenti sulla chiesa campestre di Santa Maria delle Farine e sul coro della chiesa di San Paolo ai Cappuccini.
Poi la prima regia, in quello stesso 1954, in uno dei film “strappacuore” allora di moda (Pescatore ‘e Posilleco) – oggi di grande interesse documentaristico – che facevano affidamento sulla voce e la popolarità del cantante napoletano Giacomo Rondinella. Altre regie di film più o meno di successo: Ercole, Sansone, Maciste e Ursus gli invincibili (1964) e le commedie Pane, burro e marmellata (1977), Io tigro, tu tigri, egli tigra (1978), Vai avanti tu che mi vien da ridere (1982), Missione eroica – I pompieri 2 (1987) e Rimini, Rimini – Un anno dopo (1988).
Un salto di qualità alla fine degli anni Novanta con le produzioni Rai degli sceneggiati televisivi. Oltre al pluridecorato Maresciallo Rocca (1996-2005) che assicurò a Viterbo una preziosa notorietà, ricordiamo Papa Giovanni (2002), Rita da Cascia (2004), Edda (2005), Callas e Onassis (2005), Papa Luciani (2006), Il generale dalla Chiesa (2009), Puccini (2009), Enrico Mattei (2009), Ho sposato uno sbirro (2008-2010), Dove la trovi una come me? (2011), Il restauratore (2012)
Capitani morì a Viterbo all’Ospedale di Belcolle il 25 marzo del 2017. Aveva 89 anni. I funerali si tennero nella chiesa di Santa Rosa a pochi passi dalla sua abitazione. Sarebbe bello se venisse messa accanto al portone della sua casa in via di Santa Rosa 19 una targa ricordo.
Simona Tartaglia è stata una delle migliori casting director del panorama artistico italiano. Dal 1985 ha diretto (anche come aiuto regista) il cast di vari film, fiction e pubblicità collaborando con numerosi attori come Gigi Proietti, Christian de Sica, Paolo Villaggio, Lino Bandi, Stefania Sandrelli, Ugo Tognazzi e vari registi: Giorgio Capitani, Fabrizio Costa, Vittorio Sindoni, Lodovico Gasparini ed altri. Simona Tartaglia si è trasferita a Viterbo insieme al marito nel 1996. Ed è rimasta qui, nella Città dei Papi che ieri ha reso ancora una volta onore al suo illustre cittadino onorario.

 

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