“I Bemolli sono blu & Viterbo in Musica”, il festival torna a Viterbo dal 27 settembre al 7 novembre 2020

di MARINA CIANFARINI –

VITERBO – Con il titolo “Romanticismo, il nuovo sentimento della natura” si apre il festival di musica classica “I Bemolli sono blu & Viterbo in Musica”, ideato e organizzato dall’Associazione Musicale Muzio Clementi, giunto alla quarta edizione. Dal 27 settembre al 7 novembre 2020 il ciclo di concerti torna in città e, dopo aver proposto i virtuosissimi di Debussy, Beethoven e Chopin, quest’anno darà spazio alle musiche di altri famosi compositori quali Bach, Schumann, Brahms, Schubert, Rossini Haydn, Gershwin.
La manifestazione ha il sostegno della Regione Lazio, della Fondazione Carivit e si svolge in collaborazione con le Terme dei Papi, il Touring Club Italiano, l’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, con il patrocinio della Provincia di Viterbo e del Comune di Viterbo e l’appoggio tecnico del Conservatorio di Santa Cecilia, Carramusa Group, Alfonsi Pianoforti, Balletti Park Hotel, Ristorante Il Labirinto, Associazione Amici di Bagnaia.
Il programma propone 25 imperdibili concerti a Viterbo, con la straordinaria partecipazione del Philharmonische Trio Berlin. Il cartellone di musica classica è stato illustrato questa mattina in conferenza stampa e ha accolto gli interventi del Maestro Sandro De Palma, del sindaco di Viterbo Giovanni Maria Arena, della direttrice organizzativa Cecilia Colasanti e del console Touring Club Vincenzo Ceniti.
L’anteprima assoluta del festival, dal titolo “Bach alle Terme”, è fissata per domenica 27 settembre alle ore 21:00 e si terrà a bordo della piscina Monumentale delle Terme dei Papi (Strada Bagni, 12), dove la solista di fama internazionale Silvia Chiesa suonerà alcune Suites per violoncello di Johann Sebastian Bach. La soave musica permetterà, a quanti vorranno immergersi nella benefica acqua termale, di godere del suggestivo spettacolo offerto, a contatto con la propria interiorità.
Si potrà accedere alla piscina termale dalle ore 20:30. Il biglietto è di 15 Euro. Gli ingressi saranno consentiti fino al raggiungimento della capienza massima dettata dalle regole dell’emergenza sanitaria legata al Covid-19.
L’inaugurazione, prevista domenica 4 ottobre alle ore 18:00 presso la Chiesa del Gesù (via dei Pellegrini,23), vedrà Alessandro Carbonare, clarinetto e Sandro De Palma, pianoforte, impegnati nel concerto dal titolo “Robert & Clara”, con musiche di R. Schumann e J. Brahms. L’ingresso ai concerti prevede un biglietto a costo popolare di 5 Euro.
“Romanticismo, il nuovo sentimento della natura”, titolo della manifestazione, si svilupperà fino al 2022 – ha raccontato il Maestro Sandro De Palma -. Viterbo è la città romantica per eccellenza e cornice ideale per lo snodo del festival. Alcune esecuzioni saranno trasmesse in differita da Rai Radio3 e su Radio Classica”.
Nel programma offerto sono compresi tre concerti di musica sacra (Chiesa abbaziale di San Martino al Cimino e Chiesa della Verità con il M. Roberto Ciafrei, Coro Musica Reservata e il M. Ferdinando Bastianini allorgano) ed altri sei concerti di talentuosi musicisti, alcuni scelti in collaborazione con il Conservatorio di Santa Cecilia. La prima di queste esibizioni è affidata ad Antonia Salzano, contralto e ad Olena Kurjina, tiorba sabato 3 ottobre alle ore 18 a Palazzo Gallo di Bagnaia.
“ll cartellone stilato è riflesso di un eccezionale impegno – specifica il sindaco Giovanni Maria Arena -, rappresenta un “piccolo scrigno” che matura edizione dopo edizione, vanto per la Città dei Papi. In quanto amministrazione siamo vicini al festival e la sua natura affinchè il livello di qualità cresca ogni anno”.
“In quanto associazioni culturali noi ci siamo – ha incalzato Vincenzo Ceniti -. L’obiettivo è coordinare le diverse attività e rendere Viterbo la citta della musica. Attualmente manca tale coesione e il mio invito è rivolto al sindaco affinchè aiuti a compiere questo balzo essenziale”.
Il festival è una grande occasione per far convergere partner pubblici e privati nel comune obiettivo di diffondere arte e cultura – ha concluso Cecilia Colasanti -. Ciascun dettaglio è stato trattato tenendo conto delle regole anti contagio relative al Covid-19″.
Gli interpreti coinvolti in questa quarta edizione, oltre al direttore artistico e ideatore della rassegna, Maestro Sandro De Palma, sono: Maurizio Baglini, Ferdinando Bastianini, Matteo Biscetti, Alessandro Carbonare, Luca Ciammarughi, Roberto Ciafrei, Igor Cognato, Silvia Chiesa, Silvia D’Augello, Quartetto Guadagnini, Carlo Guaitoli, Stefano Ligoratti, Marc-Jean Luisada, Marcello Mazzoni, Massimo Mercelli, Angelo Nasuto, Andrea Padova, Patricia Pagny, Philharmonische Trio Berlin, Costanza Principe, Roberto Prosseda, Gabriele Pro, Quartetto Adorno, Nicoletta Sarzin.

www.associazioneclementi.org

www.termedeipapi.it

Per info: 328 7750233

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