di ANNA MARIA STEFANINI-
VITERBO-I commercianti del centro storico dicono “no”, con Fratelli d’Italia, ad alcune iniziative prese dal Comune e chiedono un consiglio comunale straordinario aperto ai cittadini.
Il giorno 28 novembre 2024, alle ore 14,30, presso il bar “Amaris”, in piazza Dante Alighieri, 23, si è tenuta la conferenza stampa convocata dal Circolo di Fratelli d’Italia Viterbo. Tema dell’incontro, cui sono intervenuti anche i commercianti, sono state le problematiche relative al centro storico. Molti i cori di dissenso riguardanti le iniziative natalizie, la chiusura di alcune strade del centro e altre proposte per risolvere le problematiche formulate dal Comune.
In piazza Dante, ci sono, fra gli altri, Laura Allegrini, il coordinatore comunale di FdI Luigi Buzzi, i consiglieri comunali Gianluca Grancini, Pietro Amodio, Matteo Achilli ; ci sono anche Donatella Salvatori e Riccardo Ponzio di Gioventù nazionale. Tanti i commercianti presenti, dai titolari di bar, ristoranti a storici negozi del Corso Italia, via Garibaldi e del centro in generale.
La capogruppo di Fratelli d’Italia analizza alcune problematiche relative al centro storico con decisione:
“Chiederemo alla sindaca di non chiudere il traffico a porta Romana per le festività; chiederemo anche che la prima ora di parcheggio sia gratuita, un indennizzo per i commercianti per i lavori nel centro storico. È necessario inoltre rivedere la viabilità del centro e una pulizia straordinaria delle vie”. I commercianti sono d’accordo su queste proposte e rilevano la mancanza di taxi, la necessità di un decoro urbano, di iniziative al centro che non siano le bancarelle che vendono fritti e tolgono lavoro ai bar e ristoranti locali. I presenti hanno voluto sottolineare i problemi relativi alla sicurezza e ai parcheggi, questioni sulle quali da tempo si dibatte.
Morbidelli, che è titolare di un negozio di orologi via Saffi, ha affermato che, secondo lui, il programma elettorale della Sindaca è stato disatteso su alcuni temi. “Servono soluzioni concrete per l’immediato – ha detto – perché è le persone hanno necessità dei posti auto e certe comodità.”
Buzzi ha aggiunto:”Il centro storico è un bellissimo gioiello che non brilla, con troppe serrande abbassate. C’è bisogno di una visione chiara ed omogenea per rilanciare un centro che ha punti di forza incredibili e riportare residenti in zona.”. Sono intervenuti molti commercianti che hanno esposto le loro preoccupazioni e i loro disagi.
Emanuele Fioretti, del ristorante Il Richiastro ha sottolineato:“Dobbiamo capire che questa città è bella e non serve fare cose incredibili. È però trascurata e non siamo assolutamente pronti alle chiusure al traffico.
Infine è stata lanciata una proposta accolta subito dai commercianti: “Chiederemo un consiglio comunale straordinario aperto ai cittadini per affrontare i problemi del centro storico”.
I commercianti del centro storico presenti all’incontro hanno deciso di andare insieme in Comune per far sentire le loro ragioni e sono stati ricevuti a palazzo dei Priori dalla sindaca Chiara Frontini.