di REDAZIONE-
VITERBO- Sono stati presentati questa mattina, presso il comando provinciale dei Carabinieri di Viterbo i pannelli realizzati dagli studenti del liceo artistico Orioli per la “Stanza tutta per sé”, ovvero la stanza dedicata all’ascolto delle donne e dei bambini vittime di violenza all’interno della caserma dei Carabinieri in via de Lellis. Presenti alla presentazione dei pannelli il comandante provinciale, Andrea Antonazzo che ha evidenziato come il fenomeno della violenza su donne e
minori sia ancora purtroppo ancora una grande piaga. I lavori sono stati presentati dagli studenti Sofia Brunetti e Francesco Filoscia, che hanno realizzato i bozzetti che sono stati poi riportati sulle pareti con l’aiuto dei compagni di scuola che hanno lavorato al progetto durante i mesi del lockdown e poi questa estate. Soddisfazione espressa dalla presidente dell’istituto Orioli, Simonetta Pachella che ha dichiarato come i ragazzi abbiano lavorato con passione insieme ai professori , 
dimostrando una grande sensibilità sul tema della violenza di genere. I pannelli andranno ad arricchire la stanza voluta da Soroptimist international club, una delle 180 realizzate in tutta Italia per sostenere le donne e i minori nel delicato momento della denuncia delle violenze subite. La presidente del Soroptimist, Giovanna Verrico ha aggiunto: “Ogni 25 novembre, giornata contro la violenza sulle donne, questa stanza viene illuminata di arancione” ed ha rimarcato come prevenire sia meglio che curare, partendo proprio dalle scuole. Gli studenti dell’Orioli riceveranno dal Soroptmist e dall’associazione “Andrea Checchia – Un amico per tutti”, in memoria dello studente viterbese morto a 28 anni in un incidente stradale nel 2010, una lavagna interattiva multimediale. Presente questa mattina anche l’assessore comunale ai servizi sociali, Antonella Sberna, i comandanti della compagnia e della stazione carabinieri di Viterbo, Federico Lombardi e Agostino Marigliano e del Nucleo operativo Guglielmo Trombetta.
