ACQUAPENDENTE ( Viterbo) – “La Via Francigena e le Vie del Gusto in Tuscia, di cui siamo Comune capofila, è stato finanziato dalla Regione Lazio”. A comunicarlo il sindaco di Acquapendente Alessandra Terrosi. E’ partito tutto con la creazione di una Destinatio Management Organization guidata dalla Dottoressa Ivana Pagliara, 25 anni di esperienza nel marketing territoriale e cotitolare di Promo Tuscia (Società di Project Management e tour operator). 60 differenti realtà coinvolte in una proposta di turismo che permetta di vivere da vicino un’area del Centro Italia in cui si snodano storia e patrimonio. Le proposte per gli sportivi ruoteranno attorno ad un percorso in mountain-bike di 115 chilometri che partendo dal cuore di Roma passerà per Vetralla, Capranica, Sutri per arrivare fino a Monterosi. La proposta ambiente “I love Francigena” ruoterà attorno al Liceo Buratti capofila di una sorta di vere e proprie scuole green. A confronto studenti ed operatori su temi quali raccolta di rifiuti, e rapporto pellegrini-botteghe artigiane. Il bosco del Sasseto ai piedi della Frazione aquesiana di Torre Alfina ospiterà visite teatralizzate. Eventi tematici su briganti, butteri e mezzadri a mò di escursioni-racconto in altre aree. Non mancherà infine il recupero della biodiversità e valorizzazione settore enogastronomico. Una sorta di packaking-egostranomico ma sopratutto ecosostenibile che culminerà in un contest gastronomico per omaggiare Italo Arieti.
