di LUCA GUASTINI –
VITERBO – I pomodori verdi sott’olio sono una delle tantissime conserve che si possono preparare con le verdure di stagione per averne una scorta anche nei mesi invernali, quando queste non ci saranno più. Questa con i pomodori verdi è una conserva magari poco diffusa rispetto alle altre ma molto saporita e perfetta come antipasto. Viene preparata proprio in questo periodo, fine ottobre inizio novembre, utilizzando i pomodori che ancora sono sulle piante ma che non riescono più ad arrivare a maturazione. Il risultato è ottimo e soprattutto è facilissima da preparare.
Ingredienti:
pomodori verdi
per la marinatura:
aceto
sale
per il condimento:
olio di oliva
aglio
prezzemolo
peperoncino
Procedimento:
Per questa ricetta utilizzare solo pomodori integri, senza macchie o piccole scalfitture, quindi lavarli bene sotto acqua corrente e rimuovere il picciolo e asciugarli, farli a fettine molto sottili e metterle in uno scolapasta. Finito di affettare tutti i pomodori, metterli in una insalatiera che possa contenerli tutti, formando degli strati, mettendo tra uno strato e l’altro abbondante sale fino e aceto di vino, finiti tutti gli strati, coprire ancora con un po’ di aceto in modo che i pomodori rimangano tutti coperti dal liquido. Coprire e lasciar macerare per almeno 24 ore o più, ( molto dipende da quanto sono sottili le fettine di pomodoro). Quando saranno ben macerati, togliere dal liquido e mettere ad asciugare sopra un canovaccio pulito, quindi prendere i vasetti che nel frattempo avrete fatto sterilizzare facendo bollire per almeno 30 minuti, e iniziare a formare all’interno dei vasetti i vari strati di pomodori,mettendo tra uno strato ed un altro delle fettine di aglio, prezzemolo e peperoncino se gradito e proseguire così fino ad arrivare a un centimetro dal bordo. Coprire i pomodori con l’olio e lasciar riposare per un paio di ore, controllare di nuovo il livello dell’olio e se dovesse essere sceso, rabboccare fino a coprire completamente. Chiudere ermeticamente i vasetti e riporre in dispensa, far passare almeno una settimana prima di assaggiare in modo che si insaporiscano bene.
