I segreti di Viterbo su “La Freccia” di Trenitalia

VITERBO – La Freccia, (il magazine di bordo edito da FS Italiane che Trenitalia offre in omaggio ai propri clienti da oltre 10 anni) ospita un bellissimo servizio di Osvaldo Bevilacqua, con foto di Maurizio Di Giovancarlo, su Viterbo e Viterbo Sotterranea. Una grande promozione, visto che oltre le Frecce, il magazine è distribuito in tutti i FrecciaLounge e FrecciaClub delle stazioni ed è consultabile da pc o smartphone sul sito FSNews.it o direttamente sul Portale FRECCE Trenitalia.

Nei giorni scorsi Osvaldo Bevilacqua, giornalista detentore dal 2015 del Guinness World Records TV e Ambasciatore dei Borghi più Belli d’Italia, insieme a Sergio Cesarini che e’ stato il più giovane conduttore televisivo della RAI, avevano effettuato un sopralluogo a Viterbo. Ecco già i “primi frutti” di quel sopralluogo.
Altre imminenti e importanti sorprese (anche televisive) sono in programma nelle prossime settimane per la promozione della storica Città di Viterbo e della suggestiva Viterbo Sotterranea.
Segnaliamo che nel servizio de “La Freccia”, dal titolo “I SEGRETI DI VITERBO”, si parla anche in un riquadro dedicato, delle famose “CAROTE VIOLA IN BAGNO AROMATICO” .
Sandra Jacopucci scrive che erano “specialità immancabili nei banchetti papali, le carote viola sono un prodotto autoctono viterbese perduto nel tempo e riapparso grazie alla tenacia di Luca Ingegneri, titolare di un laboratorio di ricette antiche. Questi ortaggi, cucinati in agrodolce, sono un accompagnamento perfetto ai bolliti di carne. Dopo averle lavate e decorticate, si fanno bollire a pezzi per poi tagliarle a striscioline sottili. Un’essiccazione in forno a bassa temperatura, perché perdano il 90% del loro peso, e si passa alla reidratazione con cottura in zucchero, aceto, noce moscata, stecche di cannella, semi di anice e chiodi di garofano. Lasciare riposare fino al giorno seguente, ripetere l’operazione e riporre il composto in vasetti sigillati. Prima di portare in tavola si possono aggiungere pinoli, canditi e cioccolato fondente”.
Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE