di LORENA PARIS-
Il poeta Leonardo Sinisgalli. Per tutti gli appassionati della Poesia del Novecento, propongo, questa settimana, i versi di Leonardo Sinisgalli e consiglio di consultare il sito della Fondazione a lui intitolata. Un sito completo di notizie, biografia, opere e iniziative.
Questo il link:
https://www.fondazionesinisgalli.eu
Qui, una delle poesie di Sinisgalli, tra le mie preferite, dal titolo:
“Tutte le cose sono quiete”
In attesa della Tua voce
Che tiene gli astri sono io.
La Tua voce nasce nel vento
E l’alba preme sul petto.
Si rovescia al colore
La foglia, Ti annunzia
E passa a farmi rumore.
Ascolta la poesia dalla voce di Lorena Paris
Un testo che ha chiavi di modernità, una poetica elegante. Versi che sembrano scritti ora.
“Un’attesa” quella del poeta che lo ispira alla scrittura del suo intimo “ascolto”.
Gli astri, il vento, l’alba, la foglia sono gli elementi naturali che egli canta, come parte di un momento di quel suo vivere, e con i quali stringe una sorta di estatica fisicità. Nella forma verbale del tempo in presente che egli sceglie di utilizzare, c’è il ritmo efficace e la forza delle azioni: tenere, nascere, premere, rovesciare, annunziare, passare e fare.
“Poesia è prima verbo e solo poi aggettivo” è il concetto che io sostengo da sempre e i versi di Sinisgalli me ne danno ragione
