Il 24 gennaio alla Chiesa dei SS.Faustino e Giovita la celebrazione dei 500 anni dell’Ordine di Malta a Viterbo.

di FEDERICO USAI

VITERBO – In pochi lo sanno ma domani 24 gennaio, nella nostra città ci sarà la solenne celebrazione del 500° anniversario dell’arrivo a Viterbo dei Cavalieri di S.Giovanni di Gerusalemme e di Rodi. Si festeggeranno i 500 anni dell’Ordine di Malta, da quando Viterbo ne fu sede nel 1524.

Nella Chiesa dei SS.Faustino e Giovita per l’inizio del V centenario sarà celebrata alle 18.30 una Santa Messa dal vescovo di Viterbo, Orazio Francesco Piazza con la partecipazione di  Fra’ Roberto Viazzo, Gran Priore di Roma del S.M. Ordine di Malta, del delegato avv. Roberto Saccarello, dei Cavalieri, delle dame , del Cisom e dei Volontari.

Subito dopo la S.Messa , alle 19,30 ci sarà il Canto dell’antifona Salve Regina dinanzi alla venerata effige della Madonna di Costantinopoli ( donata dai Cavalieri di Malta nel 1527 alla chiesa di san Faustino, sede nel XVI sec. dei Cavalieri Gerosolimitani costretti ad abbandonare dai Turchi l’isola di Rodi ).

Poi alle 20:00 ci sarà una visita al Chiostro della chiesa della Trinità per assistere alla descrizione dell’affresco raffigurante il Cavaliere Gerosolimitano ( sec. XVI).

Ma ricordiamo perché la Chiesa dei SS.Faustino e Giovita è così importante per i Cavalieri di Malta :

” Questa chiesa, risalente al XIII secolo e completamente rifatta nel 1759, raggiunse il suo momento di massimo splendore nei primi anni del XVI sec. quando venne assunta per l’officiatura dei Cavalieri Gerosolimitani che erano stati costretti dai Turchi ad abbandonare l’isola di Rodi. Rifugiandosi in Italia, i monaci-guerrieri ottenere da Papa Clemente VII di porre la residenza nella Rocca di Viterbo, in attesa di trovare una sede definitiva. Il Gran Maestro Filippo Villiers de l’Isle- Adam nel 1524 fece esporre nel tempio alla venerazione dei viterbesi le reliquie scampate da Rodi, tra cui l’immagine della Madonna del Fileremo e la mano destra di S.Giovanni Battista. Al suo interno, nella navata sinistra, furono seppelliti anche alcuni Cavalieri. Il 15 giugno 1527 i Giovanniti abbandonarono Viterbo per una nuova sede, stabilendosi successivamente a Malta per concessione dell’imperatore Carlo V, donarono alla chiesa dei S.Faustino e Giovita,  l’icona bizantina della Madonna di Costantinopoli che incoronatala la prima volta dal capitolo Vaticano nel XVII sec., venne nuovamente incoronata alla presenza del Gran Maestro del Sovrano Militare Ordine di Malta, Fra’ Angelo de Mojana, di Cologna, il 10 maggio 1964

 

 

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