Il 31 marzo è cessato lo stato d’emergenza: le nuove regole

di PAOLO MANCINELLI-

Il 31 Marzo è cessato definitivamente lo stato di emergenza, e con è cessato l’obbligo di green pass per il consumo di cibo e bevande all’aperto, per accedere a negozi e uffici pubblici, per utilizzare i mezzi di trasporto; queste le prime regole in vigore dal 1° Aprile 2022. Tuttavia il green pass base verrà richiesto, per i luoghi di lavoro nonchè per l’accesso a ristoranti al chiuso ed i mezzi di trasporto a lunga percorrenza.
Il D.L. n. 24/2022, definisce la data del il 31 marzo 2022 come la fine dello stato d’emergenza e la possibilità, per il Ministero della Salute, fino al 31 dicembre 2022, di adottare ulteriori ordinanze.
Nello specifico vediamo i settori, gli obblighi e le novità dal prossimo 01 Aprile.
Attività ricettive, commerciali e sportive
Pertanto dal 1° aprile non è più richiesto alcun tipo di green pass per l’accesso alle seguenti attività:
– consumo di cibo e bevande all’aperto;
– attività sportive outdoor;
– negozi e attività commerciali, uffici pubblici, musei;
– hotel (solo i ristoranti degli alberghi saranno accessibili con certificato verde);
– trasporto pubblico locale, metropolitane autobus e tram.
Dal 1° al 30 aprile 2022, l’accesso ai seguenti servizi e attività è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di una delle certificazioni verdi COVID-19 da vaccinazione o green pass base:
a) mense e catering continuativo su base contrattuale;
b) servizi di ristorazione svolti al banco o al tavolo, al chiuso, da qualsiasi esercizio, ad eccezione dei servizi di ristorazione
all’interno di alberghi e di altre strutture ricettive riservati esclusivamente ai clienti ivi alloggiati;
c) concorsi pubblici;
d) corsi di formazione pubblici e privati, salvo alcune eccezioni (art. 9-ter.1, 4-ter.1 e 4-ter.2 D.L. n. 44/2021);
e) colloqui visivi in presenza con i detenuti e gli internati, all’interno degli istituti penitenziari per adulti e minori;
f) partecipazione del pubblico agli spettacoli aperti al pubblico, nonché agli eventi e alle competizioni sportivi, che si
svolgono all’aperto.
g) piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra e di contatto, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, per le
attività che si svolgono al chiuso, nonché spazi adibiti a spogliatoi e docce, con esclusione dell’obbligo di certificazione per gli
accompagnatori delle persone non autosufficienti in ragione dell’età o di disabilità;
h) convegni e congressi;
i) centri culturali, centri sociali e ricreativi, per le attività che si svolgono al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l’infanzia, compresi i centri estivi, e le relative attività di ristorazione;
l) feste comunque denominate, conseguenti e non conseguenti alle cerimonie civili o religiose, nonché eventi a queste assimilati
che si svolgono al chiuso;
m) attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò;
n) attività che abbiano luogo in sale da ballo, discoteche e locali assimilati;
o) partecipazione del pubblico agli spettacoli aperti al pubblico, nonché agli eventi e alle competizioni sportivi, che si svolgono al
chiuso.
Dal 25 marzo 2022 è abolito (data di entrata in vigore del decreto), il green pass base per l’accesso ai negozi per i servizi alla persona come estetisti e parrucchieri, banche e poste.
Obbligo di indossare le mascherine
Fino al 30 aprile 2022 rimane l’obbligo di indossare le mascherine di tipo FFP2 “in tutti i luoghi al chiuso”, tranne in case private e scuole, e dovranno essere indossate anche per:
– l’utilizzo dei mezzi di trasporto, come aerei, navi e traghetti, treni, autobus interregionali, mezzi del trasporto pubblico locale o regionale, mezzi di trasporto scolastico;
– l’accesso a funivie, cabinovie e seggiovie (qualora utilizzate con la chiusura delle cupole paravento);
– gli spettacoli aperti al pubblico che si svolgono in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e
musica dal vivo e in altri locali assimilati;
– eventi e competizioni sportive.
Non hanno l’obbligo di indossare mascherine:
– i bambini di età inferiore ai sei anni;
– le persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina, nonché le persone che devono comunicare con una
persona con disabilità in modo da non poter fare uso del dispositivo;
– le persone che stanno svolgendo attività sportiva.
In sale da ballo e discoteche ad eccezione del momento del ballo, fino al 30 aprile 2022, rimane l’obbligo di indossare le mascherine, anche chirurgiche.
Novità per i lavoratori
Dal 1 aprile ci sarà la possibilità per tutti compresi gli over 50 di poter accedere ai luoghi di lavoro con il green base il quale sarà eliminato a partire dal 1 maggio. E’ stata prorogata la possibilità di ricorrere allo smartworking semplificato fino al 30 giugno.
L’obbligo vaccinale è prorogato fino al 15 giugno 2022 per le seguenti categorie:
– personale della scuola;
– personale del comparto sicurezza e soccorso pubblico;
– polizia locale e personale del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria;
– personale delle università, delle istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica e degli istituti tecnici superiori;
– il personale dei Corpi forestali delle Regioni a statuto speciale.
Rimane l’obbligo vaccinale per il personale sanitario e RSA fino al 31 dicembre 2022

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