DI LUCA BERNARDINI –
VITERBO – Questa mattina alle ore 10, presso la Sala Consiliare di Palazzo dei Priori, si è tenuta una conferenza stampa con i consiglieri comunali del PD Alvaro Ricci, Alessandra Troncarelli e Francesca Sanna.
Argomento dell’incontro è la questione del bilancio comunale presentato pochi giorni fa dal sindaco Frontini, secondo i rappresentanti del Partito Democratico di Viterbo “un piano che non mostra lungimiranza”.
Per il capogruppo del partito Alvaro Ricci c’è una discordanza sul piano triennale dei lavori pubblici. La causa scatenante di questo dubbio, secondo Ricci, è dovuta alla dichiarazione, da parte dei dirigenti pubblici, “di dati e cifre non aggiornate”.
Per il capogruppo comunale del PD, “gli investimenti più importanti vanno fatti nei settori del turismo, del sociale e dello sport”. Gli emendamenti di 1.5 milioni di euro portati avanti dal PD rappresentano un numero esiguo per ogni singolo gruppo politico presente, limitando ancora di più i lavori a favore della città.
Conclude Ricci, “La proposta dell’ampliamento dei parcheggi, come quello alla Cittadella della Salute, è stata bocciata dal sindaco, come peraltro l’intervento a favore del campo da calcio di Pianoscarano”.
Alessandra Troncarelli si è concentrata sulla situazione delle frazioni viterbesi. “Non c’è spesa nei loro confronti, i 2.6 milioni tanto decantati per le asfaltature non ci sono”.
Portando l’esempio di Grotte Santo Stefano, Troncarelli ha affermato che il gruppo PD con aveva 
proposto “un fondo di 30.000 euro per far partire il progetto del Centro Polivalente, anche questo rifutato dalla giunta Frontini”.
Anche a Sant’Angelo c’è un’emergenza cronica. Secondo la Troncarelli, “bisogna tutelare il benessere dei cittadini da un turismo selvaggio”. Gli arredi urbani e i bagni chimici sono i primi due esempi proposti, un oggetto di dibattito nei confronti di questo paese.
“Il vero problema è che nessuno conosce gli obiettivi e i punti del cronoprogramma di questa amministrazione. Non c’è nulla per le frazioni del viterbese, il nostro lavoro è quello di colmare questo gap”. Troncarelli ha confermato la visione negativa nei confronti del piano d’intervento dell’amministrazione puntando l’attenzione sui programmi assistenziali e sociali.
La mancanza di fondi a favore di un intervento nei confronti di tutte quelle famiglie che si trovano in difficoltà è un argomento caro al Partito Democratico, che più di una volta ha agito, secondo la Troncarelli, “per ovviare alle numerose problematiche inerenti a questo settore”.
Dal punto di vista del settore culturale si è espressa Francesca Sanna, la quale ha confermato come si debba “tornare a riempire le piazze e le strade con attività che attirino i viterbesi”.
Per la Sanna, la soluzione migliore per poter colmare il buco creato dall’amministrazione è quello di andare a “riscoprire ed implementare la storia della città”.
L’esempio più lampante per Sanna è la questione di San pellegrino in Fiore, argomento che ha fatto capire il lavoro dell’amministrazione, la quale, con questo bilancio, “non vuole risolvere la questione”.
Per i rappresentanti comunali del PD, è di fondamentale importanza mantenere le tradizioni legate alla città, garantendone la loro riuscita. Una volta fatto questo, si potrà procedere ai vari miglioramenti ed ampliamenti.
