di MARIELLA ZADRO-
BAGNAIA (Viterbo)- È una delle manifestazioni più antiche della provincia di Viterbo, infatti la prima rappresentazione risale al 1618 e attualmente conta di ben 350 figuranti.
La processione è uscita dalla chiesa di San Giovanni Battista, illuminata dalle fiaccole e accompagnata dal suono cadenzato di tamburi al quale si sovrappone il rumore del trascinarsi della croce di Gesù e le catene dei due ladroni.
Dopo aver percorso le strade esterne e quelle del borgo, è stato raggiunto l’ingresso principale di Villa Lante, dove è avvenuta la crocifissione.
Tante le persone che hanno assistito alla rappresentazione, molti turisti e abitanti di Bagnaia, che ritornano proprio per l’occasione.
Una rievocazione molto suggestiva, nei costumi d’epoca, curati nei minimi particolari, che vuole ripercorrere la tradizione di una rappresentazione dei momenti salienti della vita di Gesù.