di MARIELLA ZADRO –
BAGNAIA ( Viterbo) – La macchina organizzatrice della 12ª edizione del Cammino di San Rocco, che si svolgerà dal 16 al 18 agosto, si sta mobilitando per accogliere tutte le persone che vorranno vivere questa esperienza, fatta di storia, amicizia e Fede.
Molte le novità per questa edizione, infatti la partenza è prevista per venerdì 16 agosto (1° Tappa) da Acquapendente (420 slm) a Bolsena (350 slm) massima elevazione 503 slm minima 322 slm; km 23,00.
Dalla città, primo luogo certo dove San Rocco ha sostato e curato i malati, alla città del Miracolo Eucaristico.
Alle ore 08:00 presso la chiesa di San Rocco ad Acquapendente, dopo la benedizione dei pellegrini e dei bordoni, con la presenza del Parroco Don Vittore, si inizia il 12° Cammino di san Rocco.
Si prosegue verso San Lorenzo Nuovo, dove si può ammirare uno splendido panorama sul lago. Di seguito un piacevole percorso, su strade sterrate, che ci conducono a Bolsena, in un continuo saliscendi tra uliveti, prati e boschi, con i bei panorami del lago sullo sfondo.
Arrivati a Bolsena, ci aspetta una vera chicca: la Chiesa dei Cacciatori, con affreschi di San Rocco, risalenti al 1500, scoperta proprio durante uno dei nostri cammini.
Per chi non dorme in loco, rientro a casa in autobus di linea o mezzi propri, per chi si ferma a dormire, serata di festa nella contrada San Rocco per la classica festa del Santo.
Sabato 17 agosto 2ª Tappa: da Bolsena (350 slm) a Montefiascone (590 slm) massima elevazione 641 slm minima 314 slm; km 18,00. In questa tappa è nostra tradizione effettuare un tratto di basolato a piedi scalzi che denominiamo Battesimo del pellegrino.
Alle ore 08:00 da piazza San Rocco a Bolsena, prosegue il Cammino con meta Montefiascone. si prosegue tra uliveti e macchie di boscaglia il percorso si allontana da Bolsena lasciando spazio a panorami fantastici. Sosta al parco di Turona, deviazione per tutti quelli che vogliono fare il battesimo del pellegrino sull’antico percorso di San Francesco. Si prosegue con continui saliscendi e splendide viste sul lago, ripercorrendo alcuni tratti in basolato dell’antica via Cassia. Per chi non dorme in loco, rientro a casa in Autobus di linea o mezzi propri.
Domenica 19 agosto 2024: da Montefiascone (590 slm) a Bagnaia (441 slm) massima elevazione 634 slm minima 302 slm; km 25,00. Dal colle della Rocca dei Papi della città Falisca, al tempietto di San Rocco a Bagnaia, con gli onori al Santo Patrono alla fine del Cammino.
Questa è la vera novità dell’edizione 2024, partenza alle prime luci dell’alba dopo il canto del gallo da Montefiascone, permetterà a tutti i pellegrini di camminare evitando il momento più caldo della giornata (vista la situazione climatica non è più auspicabile) ma soprattutto di arrivare in Paese con ingresso a Villa Lante con tutti gli onori del caso.
Sarà un cammino inclusivo, infatti potranno partecipare anche persone disabili che, con l’utilizzo delle Joelette comunali, condotte da personale abilitato e coordinato dalla consigliera comunale Alessandra Croci, gli faranno vivere l’esperienza del pellegrino.
Il primo tratto della tappa è spettacolare, sull’antico basolato della via Cassia, ancora in ottime condizioni. Attraversiamo quindi un tratto collinare, con bei panorami su Montefiascone e Viterbo. Scesi nella piana passiamo davanti alle terme del Bagnaccio: una serie di pozze di acqua calda, da sempre frequentate dai pellegrini.
All’arrivo a Bagnaia ci sarà la splendida cerimonia della Benedizione del Pellegrino nella meravigliosa cornice di villa Lante e la consegna dei Testimonium. A seguire la cena del pellegrino presso Piazza xx settembre con l’ormai mitica “Maraschino Night”
Longo è il Cammino ma grande è la Meta
- la partecipazione al Cammino e libera, l’adesione può essere data da subito anche per WhatsApp
- la partenza di Domenica da Montefiascone e prevista molto presto quindi abbiamo messo a disposizione un Autobus per tutti i Pellegrini che partirà dalla piazza di Bagnaia alle ore 5 meno un quarto (si raccomanda la massima puntualità) in questo caso è obbligatoria la prenotazione
- per le tappe del venerdì è del Sabato useremo il pullman di linea con partenza da Riello alle ore 6.45 (biglietti presso tabaccheria da Paola p.zza XX settembre Bagnaia)
- chi desidera dormire negli ostelli durante il Cammino contatti questo numero 328324677
- si ricorda a tutti i pellegrini di munirsi di acqua e cibo perché non sono più previsti (tranne qualche sorpresa) pranzi e ristori come nelle passate edizioni
- per tutte le info: 3383065936 Gianni 3405453784 Francesco 3398780821 Gianni (orari più dettagliati saranno comunicati durante il cammino)
Storia e tradizioni
Il cammino di San Rocco in questi ultimi anni, oltre ad affermarsi come uno dei Cammini più interessanti del Lazio, è stato inserito nei circuiti dei Cammini nazionali, soprattutto per le sue caratteristiche uniche. Camminare sulle orme di San Rocco è un modo per riscoprire parte della nostra storia, quella delle nostre radici che non dobbiamo perdere e alle quali dobbiamo sempre guardare. Il Cammino di San Rocco arrivato alla dodicesima edizione, e nato dall’esigenza di recuperare una tradizione che gli anni stavano spegnendo: uno strumento adatto ed efficace per incentivare il turismo lento e di qualità. Un’esperienza visiva, naturalistica, enogastronomica: elementi alla base e insieme punto di forza del “Cammino di San Rocco”. Il tragitto che si articola in tre giorni lungo la via francigena, da Acquapendente alla Frazione di Bagnaia garantisce una visione d’insieme di quello che la provincia è in grado di offrire: un Affaccio curioso sul territorio, dal quale ognuno può tracciare, in un secondo momento il suo personale itinerario, in base all’aspetto che si desidera approfondire, sia esso storico, culturale, agroalimentare. Per questo il Cammino di San Rocco è riscoperta e valorizzazione del nostro territorio, con soste dedicate alla scoperta di innumerevoli meraviglie storico artistiche che si incontrano lungo il percorso. Riscoperta di una tradizione antica che fino al 1863 veniva seguita dagli abitanti di Bagnaia che da Acquapendente, paese del primo Miracolo di San Rocco, giungevano dopo 65 Km di pellegrinaggio a Bagnaia omaggiando il proprio Santo Protettore. Il cammino di San Rocco è soprattutto lo stare insieme in questi tre giorni, unendo diverse generazioni di Pellegrini, con fasce di età che sembrano così lontane ma che invece, unite, diventano la vera forza di questo splendido Cammino in terra di Tuscia.