di ALESSANDRO PIERINI-
I pugliesi dominano il primo tempo capitalizzando in vantaggio con Blondett al 31º e rifiniscono con D’Andrea al 90º.
Non c’è luce in casa gialloblu. La Viterbese affonda a Cerignola, perdendo 2-0 sul campo dell’Audace e consolidando l’ultimo posto in classifica.
Mister Pesoli aveva chiesto una prova di carattere alla vigilia, ma i suoi giocatori faticano molto a confronto di un avversario più spigliato e con una marcia in più e devono arrendersi.
I giovani Giglio e Spolverini sono confermati nella formazione titolare,l; torna Mungo dal primo minuto così come Polidori al posto di Marotta squalificato.
Il primo tempo vede la Viterbese tenere e giocare palla per il primo quarto d’ora bene. Sembra essere una partita equilibrata nel gioco, ma poi sale in cattedra la qualità dell’Audace Cerignola e questo pende verso i padroni di casa. I pugliesi si fanno minacciosi dalle parti di Fumagalli soprattutto con Sainz-Maza, ma capitalizzano al 31º con Blondett: su azione partita da calcio d’angolo d’innesco una mischia in area di rigore laziale ed il difensore è il più lesto ad avventarsi sulla sfera e concludere potente in rete.
I padroni di casa sfiorano subito il raddoppio con Neglia che coglie una respinta corta di Fumagalli uscito fuori area e conclude sul fondo a porta vuota.
Si va negli spogliatoi ed il rientro vede sempre il Cerignola con più qualità nel palleggio durante la fase di possesso. La Viterbese si deve difendere, ma seppur con difficoltà si fa vedere in fase di conclusione. Volpicelli al 52º si crea lo spazio dal limite dell’area e conclude di poco a lato.
I padroni di casa cercano il raddoppio e la partita è aperta.
D’Uffizi sfiora il pareggio al 67º, ma la sua conclusione da buona posizione è di pochissimo imprecisa.
Negli ultimi minuti di gioco la Viterbese si spinge in avanti e fioccano le occasioni da entrambe le parti: prima Malcore per il Cerignola segna il raddoppio, ma ingenuamente si fa trovare in fuorigioco; poi Russo coglie clamorosamente il palo a Fumagalli ormai battuto; infine Volpicelli su calcio di punizione sfiora il pareggio, trovando il portiere avversario decisivo.
La partita si chiude con la rete di D’Andrea al 90º su azione di contropiede.
Il Cerignola festeggia la vittoria che le vale una posizione interessante tra le prime del girone; la Viterbese deve mettersi le mani nei capelli per una sconfitta che la fa permanere sul fondo insieme a Fidelis Andria e Messina, le quali giocheranno nel pomeriggio.
La buona notizia per i colori viterbesi è che il campionato non si fermerà: mercoledì prossimo si giocherà subito ed a Viterbo arriverà il Gelbison. La Viterbese non può permettersi di sbagliare ancora prima del derby di domenica prossima contro il Monterosi.
CERIGNOLA-VITERBESE 2-0 (FINALE)
31º Blondett (AC)
90º D’Andrea (AC)
CERIGNOLA (3-4-3): Saracco; Allegrini, Capomaggio, Blondett; Langella (30ºst Bianco), Miguel (42ºst Coccia), Tascone, Russo; Neglia (30ºst D’Andrea), Malcore, Achik (19ºst D’Ausilio)
A disposizione: Fares, Trezza, Olivera, Inguscio, Ligi, Botta, Gonnelli, Basile, Giofrè, Vitali, Signorile
Allenatore: Michele Pazienza
VITERBESE (3-5-2): Fumagalli; Riggio, Ricci, Marenco; Spolverini (19ºst Pavlev), Andreis (19ºst D’Uffizi), Giglio (27ºst Mbaye), Mungo, Rodio; Volpicelli, Polidori
A disposizione: Chicarella, Santoni, Semenzato, Di Cairano, Simonelli
Allenatore: Emanuele Pesoli
ARBITRO: Sig. Stefano Milone di Taurianova
1º ASSISTENTE: Antonio D’Angelo di Perugia
2º ASSISTENTE: Rodolfo Spataro di Rossano
QUARTO UOMO: Adolfo Baratta di Rossano
Ammonizioni: 36ºpt Mungo (VT)
Espulsioni: –
Angoli: 4-2 per l’Audace Cerignola
