VITERBO – I tempi di attesa della sanità pubblica sono così lunghi che spesso ci si rivolge alla privata – o anzi addirittura, dati i costi, qualche volta si rinuncia direttamente a curarsi. E’ inaccettabile!
La salute è un diritto sancito dalla nostra Costituzione democratica. La ASL ha infatti l’obbligo di garantire la prestazione medica nei tempi indicati dal medico: se ad esempio il medico prescrive un esame “urgente” (U), la ASL è tenuta ad erogare la prestazione richiesta entro massimo tre giorni. Se l’esame è prescritto con codice B (“breve”), entro dieci giorni, e così via. Fissare appuntamenti settimane o addirittura mesi dopo i tempi prescritti può essere una violazione della legge da parte delle ASL.
Contro queste violazioni di legge il Circolo di Viterbo di Rifondazione Comunista promuove l’apertura di uno “Sportello Salute” rivolto a quanti vivono e lavorano a Viterbo e vogliono far valere il proprio diritto alla salute. Chiunque abbia problemi con una visita sanitaria o con un esame, o aspetti una visita specialistica da troppo tempo, potrà contattarci ed essere seguito da un’esperta in materia per far valere i propri diritti nei tempi che il medico ha espressamente indicato.
Per segnalare il proprio caso si può contattare lo Sportello Salute il martedì e il giovedì dalle 16.30 alle 18.00. Numero Sportello Salute: 353-2077609. E-mail: sp.salute-prcvt@libero.it
La salute è un diritto, non una merce!
Luigi Telli
Rifondazione Comunista (Sinistra Europea)
Circolo di Viterbo
