SORIANO NEL CIMINO (Viterbo)- Dal 14 al 17 giugno scorso, a Novo Mesto, in Slovenia, si è svolta una conferenza internazionale nell’ambito del progetto UE EU – Home of Common Values (EU – Home CV).
Il progetto ha riunito cittadini di diversi paesi dell’UE, invitandoli a discussioni libere al fine di aumentare e incoraggiare la comprensione reciproca e l’amicizia tra i cittadini dell’UE, per il rafforzamento della cooperazione e dello sviluppo locale.
Il progetto ha favorito lo scambio di opinioni e la sensibilizzazione sull’importanza di rafforzare il processo di integrazione europea basato sulla solidarietà e sui valori comuni.
L’evento internazionale è stato organizzato in Slovenia, paese del capofila Drustvo za razvijanje prostovoljnega dela Novo mesto – DRPDNM (Associazione per lo sviluppo del volontariato Novo mesto.
192 partecipanti stranieri e oltre 200 locali hanno aderito alle attività congressuali. Al progetto hanno partecipato sei partner provenienti da 5 Stati membri dell’UE: Slovenia (DRPDNM e Comune di Novo mesto), Italia (Comune di Soriano nel Cimino), Bulgaria (Comune di Strumyani), Croazia (Comune di Breznicki Hum) e Ungheria (Comune di di Sopronkovesd). Oltre ai partner del progetto c’erano anche partecipanti provenienti da Austria, Grecia, Spagna, Germania, Polonia, Romania, BIH, Serbia, Montenegro, Macedonia del Nord, … presenti ad alcune attività della conferenza. Si tratta di ulteriori 100 partecipanti internazionali.
La conferenza del 15.6. è stato aperto dalla Sig.ra Branka Bukovec, presidente dell’organizzazione ospitante DRPDNM e dal vicesindaco di Novo Mesto, Sig.ra Sara Tomsic.
La fase iniziale della conferenza ha visto in collegamento l’eurodeputato sloveno dr. Klemen Groselj, che ha sottolineato l’importanza dell’Europa oggi e le nuove priorità adottate dall’UE, tra cui:
1. Allargamento dell’UE (si riferisce principalmente ai Balcani occidentali, ma anche al resto dell’Europa orientale)
2. Modifiche istituzionali (maggiore accesso e burocrazia semplificata)
3. Promozione di una maggiore rappresentatività locale e coinvolgimento locale di cittadini e organizzazioni.
Inoltre, è stata particolarmente sottolineata la necessità di aumentare il coinvolgimento dei giovani nella politica europea. Soprattutto in campi come l’istruzione, la cultura e l’ecologia. Si è concluso che l’Unione europea dovrebbe incoraggiare la loro istruzione e promuovere l’organizzazione giovanile.
A seguire la presentazione “Solidarietà in pratica” condotta dal dott. Jure Gombac, professore all’Università di Nova Gorica.
Al termine della presentazione il dott. Gombac ha coinvolto attivamente i partecipanti internazionali per condividere le loro diverse esperienze, le sfide comuni e le buone pratiche consolidate per fornire sostegno e, in ultima analisi, un’integrazione riuscita dei migranti nel tessuto solidale dell’UE.
Una serie di presentazioni, workshop su giovani, opportunità, solidarietà, futuro dell’UE, Covid-19 sono poi stati realizzati con la guida di esperti sloveni. Ognuno è stato accompagnato da un dibattito interattivo e produttivo.
Sono state discusse anche alcune esperienze personali e nuove idee per promuovere la cittadinanza attiva e aumentare l’impegno dei giovani a livello locale, nazionale ed europeo. Varie iniziative Erasmus+ per lo scambio di giovani e il volontariato sono state identificate come una delle risorse chiave. Di conseguenza, ai giovani è stata data l’opportunità di condividere la loro esperienza nella partecipazione ai programmi europei.
Venerdì, 16.6. è stato riservato ai dibattiti interattivi sul futuro dell’UE. Si sono svolti una serie di workshop su COVID 19 e lezioni e buone pratiche in condizioni di pandemia. I partecipanti hanno fatto un giro turistico delle migliori pratiche finanziate dall’UE e hanno poi preso parte con le loro presentazioni, materiale promozionale, cibo nazionale, bevande al festival interculturale “Zur Vseh Kultur” con stand internazionali e programma culturale con balli folcloristici e musica.
La conferenza si è conclusa con grande entusiasmo e motivazione per incontrarsi di nuovo e lavorare insieme su molte questioni in ogni paese partner. Abbiamo tutti concordato di cooperare ulteriormente e promuovere ulteriormente la solidarietà dell’UE tra i paesi/cittadini dell’UE.
“La nostra partecipazione al progetto EU-HOME CV conferma l’impegno della nostra Amministrazione Comunale, assieme ai nostri cittadini e volontari, di fare di Soriano nel Cimino una realtà internazionale” Ha dichiarato la Vicesindaca di Soriano nel Cimino Rachele Chiani “Scambiare buone pratiche sul tema dell’impegno civico, soprattutto dei giovani, permette non solo di presentare le nostre eccellenze, ma anche di trovare nuovi spazi e progetti per assicurare ai cittadini piena partecipazione al processo democratico dell’UE. Soprattutto, offrire opportunità di mobilità ai giovani, in modo equo e accessibile, è uno dei principali obiettivi dell’azione del Comune a livello Europeo. Non ci fermeremo qui, molti altri progetti sono in attesa di essere realizzati”.
Durante il festival interculturale “Zur Vseh Kultur” il Comune di Soriano nel Cimino ha avuto modo di far assaggiare ai presenti le proprie tipicità locali e di promuovere il patrimonio culturale attraverso materiali turistici.
Il progetto EU-HOME CV è finanziato dall’UE – Programma Cittadini, Uguaglianza, Diritti e Valori (CERV).
“Finanziato dall’Unione Europea. Le opinioni espresse sono quelle degli autori e non riflettono necessariamente quelle dell’Unione europea o dell’Agenzia esecutiva per l’istruzione e la cultura europea (EACEA). Né l’Unione europea né l’autorità concedente possono essere ritenute responsabili per loro.”
