di REDAZIONE-
VITERBO- Viterbo, una città intrisa di storia e tradizione, è ora al centro di una discussione che riguarda il riposo eterno dei suoi abitanti. Il Comune sta considerando la possibilità di costruire un nuovo camposanto, oltre a quello di San Lazzaro.
Nel recente Consiglio comunale, i consiglieri Elpidio e Andrea Micci hanno evidenziato la preoccupante situazione del cimitero di San Lazzaro. L’assessore Floris ha espresso la sua inquietudine, ma ha sottolineato che la situazione nelle frazioni è ancor più critica. Gli sforzi attuali si concentrano su Fastello e Grotte, ma si riscontrano problemi di stabilità del terreno che richiedono tempo e risorse per essere superati.
Il cimitero del capoluogo, del resto, si sta avvicinando alla saturazione. Sebbene il primo ampliamento risalga a prima del 1872, ora si rende necessario considerare come utilizzare lo spazio rimasto. Il Comune sta valutando una seconda opzione: la costruzione di un nuovo cimitero lontano da San Lazzaro. Tuttavia, sorgono dubbi sulla “scomposizione” delle famiglie, costrette a seppellire i propri defunti lontano dai cari.
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