di REDAZIONE-
MONTEFIASCONE (Viterbo) – Novità in materia di tributi. In vigore, con effetto dal primo gennaio 2020, il nuovo regolamento comunale che ha recepito la legge di bilancio 2020, ovvero la legge finanziaria del 27 dicembre 2019.
Le variazioni introdotte riguardano in particolare la riscossione coattiva dei tributi comunali al fine di poter agevolare i contribuenti nel pagamento delle tasse comunali.
Tra le principali variazioni si riscontra che la rateizzazione delle cartelle esattoriali può arrivare fino a 72 rate anziché a 24, mentre l’avviso di accertamento acquista forza precettiva saltando così la fase d’ingiunzione di pagamento anche se l’ufficio comunale invia comunque al contribuente un avviso.
Il “Ravvedimento operoso” permette invece al cittadino, prima ancora di ricevere l’accertamento, di autodenunciarsi sanando così il proprio debito fino a cinque anni indietro.
“Il vantaggio di questo provvedimento – illustra l’assessore ai tributi, Orietta Celeste – consiste nel fatto che il cittadino paga una sanzione bassissima che va dallo 0,01% ad un massimo del 5%. Da una parte l’ufficio comunale risparmia sulle spese per accertamenti e contenziosi incassando più velocemente, e dall’altra il contribuente ha il vantaggio di eliminare quasi del tutto le sanzioni”.
L’altra novità introdotta dal nuovo regolamento dei tributi, è l’Accollo del pagamento del tributo da parte di un terzo soggetto che si può “incollare” il debito del contribuente attraverso una dichiarazione tra il contribuente debitore e il terzo soggetto accollante.
C’è poi l’Accertamento con adesione, una norma già applicata a livello nazionale e dalle Agenzie delle entrate per snellire i ricorsi attraverso una sorta di collaborazione tra il comune e il contribuente prima che venga emesso l’avviso di accertamento.
“Quando la tassa prevede una valutazione o una modifica –prosegue Celeste – l’ufficio può invitare il contribuente per cercare di arrivare ad un accordo. Anche il contribuente può chiedere al comune una valutazione dopo la notifica dell’avviso d’accertamento. Questo procedimento prevede la sospensione del procedimento di novanta giorni e il vantaggio per il contribuente è quello di pagare in modo ridotto”.
I termini di pagamento dei tributi si possono inoltre sospendere fino ad un massimo di dodici mesi attraverso una delibera di giunta nei casi d’emergenza, evitando le inadempienze.
E dopo il regolamento dei tributi anche quello della tassa sui rifiuti urbani (Tari) applica della modifiche, prevedendo per le strutture extralberghiere non imprenditoriali come bed and breakfast, affittacamere e case vacanza, il pagamento del 50% della tassa.
“Il provvedimento – termina l’assessore Celeste – presuppone, in quanto attività stagionali, l’occupazione di tre persone per 365 giorni all’anno e non di sei persone. Abbiamo anche ridotto la Tari di 2/3, circa il 66% , per i cittadini residenti all’estero”.
Le modifiche ai due regolamenti sono stati infine approvati dalla maggioranza nel consiglio comunale di sabato 18 aprile con il voto contrario e qualche astensione della minoranza.
