di REDAZIONE-
VITERBO – Con 18 voti favorevoli e 9 contrari, il Consiglio ha approvato il secondo bilancio di previsione targato Chiara Frontini. Nonostante le controversie legate al caso Bruzziches, l’amministrazione ha dimostrato di mantenere, almeno per il momento, una solida maggioranza. La manovra finanziaria approvata prevede investimenti in vari settori, tra cui verde pubblico, contrasto all’emergenza cinghiali ed eventi, escludendo, però, San Pellegrino. Dei 38 emendamenti presentati dalle opposizioni, solo due sono stati accettati: uno rivolto alle associazioni di volontariato e un altro per il
completamento del recupero della torre civica di Bagnaia. La seduta, durata circa tre ore e un quarto, ha visto anche l’intervento della prima cittadina, Chiara Frontini, che ha sottolineato come le scelte operate nel bilancio abbiano risposto alle reali esigenze dei cittadini. Tra i numeri chiave, ha menzionato gli investimenti per l’emergenza cinghiali, il finanziamento per il Priu, l’aumento dell’appalto del verde da 800mila a 1 milione e mezzo, la nuova Macchina di Santa Rosa e i fondi raddoppiati per il verde pubblico e la cura della città.
Frontini ha evidenziato che questo bilancio è stato approvato entro il 31 dicembre, una novità rispetto agli anni precedenti. Pur non essendo perfetto, rispecchia le priorità stabilite nel corso dell’anno. Riguardo agli aspetti politici, la sindaca ha dichiarato che le turbolenze recenti serviranno a far crescere e responsabilizzare la maggioranza. Ha sottolineato l’importanza della mediazione e del compromesso in politica, esortando i consiglieri a lavorare insieme per realizzare il programma del Patto Civico.
Frontini ha affrontato il caso Bruzziches definendolo un “fatto umano”, una sfida che farà crescere la coalizione e responsabilizzerà ogni consigliere. Ha ammesso le difficoltà incontrate nel proteggere la squadra da influenze negative, sottolineando che la politica è un percorso di solitudine. Concludendo, ha citato un aforisma di Rino Formica, sottolineando che la politica è fatta di sfide e compromessi, e che la sua esperienza personale ha comportato ferite e cicatrici. Frontini ha espresso la speranza di proteggere meglio il suo team in futuro.
