Il coordinamento del km 72,700 della Cassia, loc.Quartuccio chiede un rapido intervento

VITERBO – Riceviamo e pubblichiamo: “Al Prefetto del Comune di Viterbo
p.c.Al Comandante della Polizia Stradale di Viterbo.
Oggetto: Soluzione del problema del km 72.700 della Cassia
Oggi siamo stati, dalle 15 alle 16, dinanzi con il Comune con i nostri cartelloni per richiedere un suo intervento, serio, concreto e dignitoso. Mi chiedo perché lei, dopo tante nostre richieste, non si è mobilitata per risolvere ciò che accadeva al km 72,700. Avrebbe avuto riconoscenza, consenso politico, prestigio personale per aver difeso i suoi concittadini che in maggioranza in questa comunità l’hanno votata. Noi sicuramente siamo spigolosi, forse intolleranti, ma le garantisco fortemente generosi. Questa comunità non meritava il comportamento della giunta di Arena e il suo successivo disinteresse. Abbiamo torto? Siamo colpevoli di negligenze e di inciviltà? No, noi siamo una delle poche comunità che ha fatto bonificare l’Isola Ecologica della strada Quartuccio, ottenendo la telecamera per far sì che l’oasi non diventasse una discarica abusiva. Abbiamo salvato l’assessore competente di allora dal penale e a lei e a tutti i responsabili dell’Amministrazione ,abbiamo evitato l’intervento della Corte dei conti con le penalità dovute , rinunciando a fare la segnalazione dovuta per ciò che è accaduto in questi ultimi anni sul sistema di ripresa televisiva per la distruzione della precedente telecamera e per la mancata riparazione. Sono avvenimenti che esprimono grande equilibrio e rispetto nei confronti dell’attuale Amministrazione .Tutto questo non è stato compreso. Ho letto le decine mie comunicazioni fatte a lei su Messeger, se le rileggesse, capirà quanto noi siamo stati disponibili a far funzionare bene l’Amministrazione pubblica- Detto questo, esprimendo le nostre posizioni, debbo mettere in risalto l’azione del suo Assessore Floris, per il suo impegno, per la sua correttezza, e per la capacità di iniziare una battaglia nei confronti di una potenza economica capace con la sua arroganza di opprimere, senza scrupoli, per anni questa comunità. Cosa si aspetta che in quell’incrocio ci sia un morto?, ll Pensate di essere esclusi da colpe o disattenzioni? Tutti sarete chiamati a rispondere sul perché non siete intervenuti. E’ accaduto a Genova e sapete le conseguenze per i responsabili. Oggi c’è un assessore che agisce ,è un suo assessore ,sono certo che riuscirà a far rispettare la legge e che l’azienda privata sia costretta al rispetto integrale delle norme di questo meraviglioso paese. Protegga il suo assessore ,reagisca con coraggio alle prepotenze. Nel territorio della provincia e del comune viterbese, Cassia nord ,strada Cimina , la ditta sopra indicata ,sta arrecando gravi disagi ai cittadini per l’ interpretazione errata del codice della strada. Istaurare la linea continua irrazionalmente in interi tragitti, è un crimine che voi dovete contrastare. Tutto viene fatto per interessi personali di chi decide. Non si può rimanere indifferenti a scelte scellerate che si stanno sviluppando all’interno del suo comune e della provincia. Rifletta sindaco, intervenga. Lei ha poteri reali, in principalmente quelli per la difesa delle proprie comunità. Noi estremamente attenti ,se non si dovesse risolvere il problema, saremo ciclicamente presenti davanti al Comune a protestare. Pertanto non siamo rassegnati perché voi volendo, potreste risolvere tutto in poco tempo in applicazione delle leggi vigenti che indicano con chiarezza come voi vi dovreste comportare.D.Lgs.lgt.1 settembre1918,n.1446 art.3,e art15 e la D.Lgs.285/92 –codice della strada art.2,art.3 ,art 14,.Sono le leggi dello stato Italiano che l’Anas disattende e perseguita i suoi ,cittadini.Sia una giornata serena Sindaca ,la notte le porterà consiglio”.

Gentile Assessore Floris,
hai ragione bisogna sospendere le manifestazioni sotto il comune in attesa che tu possa intervenire e far rispettare la legge .Noi però non siamo disponibili ad attendere un anno per avere una risposta. Questo è accaduto dopo l’incontro di un anno fa con la sindaca. Ancora attendiamo una risposta. Pertanto avendo fiducia nella tua iniziativa, sospendiamo la protesta, sperando che si possa concludere il tutto in tempi ragionevoli. Se credi di ascoltarci ,noi possiamo esprimere alcune considerazioni. La legge deve essere rispettata. C’è stata una variazione del tragitto delle strade Quartuccio ,degli Orti, Sasso San Pellegrino per poter andare a Viterbo con un aumento di 10 km .Pertanto c’è una modifica unilaterale della viabilità comunale e per le leggi che ho citato nelle lettere precedenti, c ‘è una competenza specifica da parte dell’Ente locale ,tanto è vero che il Comune ,ogni hanno fa un manifesto per la pulizia dei bordi stradali, sia per evitare il propagarsi degli incendi sia per mantenere la visibilità stradale, pertanto il Comune ,visto che c’è da parte di questa azienda privata una palese violazione di legge, ha l’obbligo di chiedere che venga ripristinata la viabilità che c‘è sempre stata sino al 2017,rendendo visibile l’intero tragitto sino al km 73.000.
Il comune di Viterbo nel caso di Ponte Sodo, ha preteso che le entrate e le uscite fossero regolamentate in base al codice della strada ,pertanto basta pretendere ciò che è stato fatto in tale occasione ,visto che la situazione al km 72,700 è fortemente più favorevole. In attesa di un tuo positivo risultato. Ringraziamo e salutiamo distintamente”.

Coordinamento del km 72,700 della Cassia, loc.Quartuccio.

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