TARQUINIA (Viterbo) – Martedì 19 luglio il Duomo di Tarquinia festeggerà la Santa Titolare, Margherita. Alle ore 18 il vescovo Gianrico Ruzza presiederà la solenne celebrazione eucaristica e, al termine, saranno inaugurati alcuni significativi restauri. Grazie alla generosità del Lions Club di Tarquinia è stato infatti riportato all’antico splendore il pregevole tabernacolo a legno intagliato e dorato e specchi che risale all’Ottocento. In occasione dei cinquant’anni di fondazione del Club è stato inoltre predisposto un allestimento accurato e una illuminazione artistica della cappella laterale della chiesa, che ha permesso di esporre per la prima volta una raffinata Crocifissione su tela, già restaurata nel 2002 a cura dello stesso Club e sinora collocata nell’aula capitolare. Vent’anni fa vennero alla luce dei dettagli sorprendenti dell’opera: una cupa ridipintura aveva infatti celato lo sfondo arancio del cielo, i volti degli angeli accanto al Cristo, le figure della Vergine e di san Giacomo ai piedi della croce. Martedì essa sarà finalmente 
presentata alla Città: il dott. Giannino Tiziani, autore di una pubblicazione che sarà distribuita a tutti i presenti, illustrerà la storia e il significato artistico di questa ragguardevole opera e del suo autore, che è stato possibile identificare: Cesare Nebbia (1536-1614). “Questo progetto – afferma la presidente del Lions Club di Tarquinia, dott.ssa Laura Voccia – iniziato sotto la presidenza dell’Avv. Paolo Pirani e da poco concluso, si inserisce nel solco delle tante iniziative culturali che da anni i Lions promuovono a Tarquinia. Ne siamo particolarmente orgogliosi: questi restauri contribuiscono a rendere più bello il Duomo della città e ci hanno consentito di lasciare un segno molto significativo per il mezzo secolo di vita del nostro Club”.
