di LORENA PARIS-
VITERBO – Questa settimana, per Voi care lettrici e cari lettori della mia rubrica del martedì, propongo, in testo ed in audio, una poesia di Loretta Bacci dal titolo : ”Il fiume”.
L’autrice sprigiona con le sue parole la malinconia del lento fluire del fiume, la sua scia ineludibile e silenziosa che porta con sé tutto ciò che incontra ed anche qualcosa di più…
Loretta colora la sua poesia con l’utilizzo di vari aggettivi che rafforzano così la suggestione dei suoi versi.
Scivola il fiume
piano,
la torbida corrente
nel livido tramonto
segue il destino,
foglie e rami
trascina
dalle rive ricche
d’erbe e silenzi.
Un merlo vola
disegna un filo nero
che s’attorciglia
stretto
alla sottile brezza.
Quest’acqua
inesorabile
si porta via
oltre il presente
un batter d’ali
un respiro di me.
Loretta Bacci
Loretta Bacci è umbra di origine e viterbese di adozione. Insegnante di scuola primaria, ha cercato di infondere l’amore per la poesia ai suoi alunni, invitandoli a comporre e scrivendo per loro filastrocche e poesie didattiche.
Ha partecipato a vari concorsi locali di poesia, ottenendo premi e riconoscimenti.
Da vari anni è socia della
“Tuscia dialettale” un’associazione culturale di poeti che ha lo scopo di mantenere vivi i valori della poesia in dialetto viterbese e le tradizioni della Tuscia.
Ascolta la poesia dalla voce di Lorena Paris
