di LUCA GUASTINI –
VITERBO – Il gateau di patate, anche detto gattò, è una famosa e antica preparazione della cucina napoletana. Pare che i primi a prepararla nella penisola fossero dei cuochi francesi giunti al seguito della moglie di Re Ferdinando I di Borbone. La ricetta poi fu rivisitata dai napoletani e prese piede in tutta Italia, soprattutto nelle regioni del sud. Il Gateu è uno sformato molto saporito, un piatto unico completo ma che può essere servito anche come aperitivo oppure come contorno. Viene realizzato con impasto a base di patate lesse schiacciate e mescolate con uova e formaggio, aggiungendo poi del salame tagliato a cubetti o del prosciutto cotto , il fior di latte oppure provola affumicata. Ogni famiglia tramanda la propria versione, questa che proponiamo oggi è la più classica.
Ingredienti:
1 kg di patate
2 uova
50 gr di grana
200 gr di fior di latte oppure di provola fresca affumicata
150 gr di salame a cubetti
sale
pepe (facoltativo)
fiocchetti di burro
pan grattato
Procedimento:
Per prima cosa lavare bene le patate, si consiglia di scegliere patate che hanno più o meno la stessa dimensione in modo che cuociano in maniera uniforme. Metterle in una pentola capiente piena d’acqua e lasciarle bollire per circa 30 minuti, il tempo che si ammorbidiscano e si buchino bene con i rebbi di una forchetta. Scolarle e lasciarle leggermente raffreddare, poi pelarle e schiacciarle con uno schiacciapatate. Farle freddare ancora un po’ e poi aggiungere le uova, il parmigiano, sale e pepe, se l’impasto dovesse essere troppo sodo aggiungere un goccio di latte, a questo punto aggiungere quindi il salame e il fiordilatte a dadini e mescolare bene. Imburrare una pirofila e spolverizzarla con del pane grattugiato, versare il composto e livellare bene, cospargere tutta la superficie con il pane grattugiato, aggiungere dei fiocchetti di burro ed infornare in forno statico a 180° per circa 40 minuti o fino a che non si sia formata una crosticina dorata in superficie. Sfornare, far freddare leggermente e servire.