ACQUAPENDENTE (Viterbo) – “By-By” degli studenti dell’Istituto Omnicomprensivo di Acquapendente “Leonardo Da Vinci” all’anno scolastico 2020-2021 con un’ultima edizione del giornalino “Giravoce”, voluto con un’idea davvero illuminata dalla Dirigente Dottoressa Luciana Billi e dai docenti sotto l’insegna della sostenibilità, con il titolo “Vicino al limite: ecco la battaglia del nostro secolo”.
Si inizia con una intervista a Francesco Barberini. Classe 2007, aspirante ornitologo, divulgatore scientifico ed Alfiere della Repubblica 2018 ha scritto ben cinque libri e realizza tutt’ora documentari e rubriche per programmi del calibro di “Kilimangiaro” e “Detto Fatto”. Interessanti le sue valutazioni su ambiente e sostenibilità.
Elisa Rossi 5 A analizza il documentario indipendente “Cowspuiracy” realizzato nel 2014 da Kip Andersen e Keegan Kuhn. Suggerendo ai lettori che rinunciando alla classica alimentazione ci consentirebbe di risparmiare 4.000 litri d’acqua al giorno, 20 chili di grano, 10 metri quadri di foreste, 5 chilogrammi di C02 e la vita di un animale.
Linda Ronca 2 A sottolinea come insetti d’oro come le api vengono quotidianamente minacciati da pesticidi e cambiamenti climatici dovuti all’inquinamento: a rischio la biodiversità, e produzione come miele e frutta. Francesca Tascini 5 A prende per mano i lettori facendogli fare un viaggio in India (regione Ambikapur). Qui si stanno facendo piccoli passi avanti verso un mondo ecosostenibile. All’interno del “Garbage Cafè” si contrasta l’inquinamento ambientale. Invitando la popolazione a raccogliere plastica. Chi ne consegnerà mezzo chilo usufruirà di una ricca colazione. Per un chilo un pasto completo.
Andrea Leandri 5 A plaude a quelle agende che quotidianamente combattono con efficacia il riscaldamento globale: Agenda 2030, Accordo di Parigi, Protocollo di Kyooto. Luca Malfatani 2 A ci accompagna in Amazzonia snocciolando i preoccupanti dati dell’Istituto Nazionale di Ricerche Spaziale del Brasile: l’aumento degli incendi (83% per 73.000 roghi) e l’aumento vertiginoso di abbattimento degli alberi crea una desolante deforestazione (picco fino a 28.000 Km quadrati).
Tommaso Santori 1 A osserva di buon grado il Green Plan presentato il 30 Aprile dal Governo Italiano. Augurandosi che dalle parole si passi ai fatti. 192 miliardi da spendere per ridurre le emissioni inquinanti, aumentare i posti di lavori nell’economia verde, migliorare l’efficienza energetica degli immobili, innescare e sostenere i processi industriali della transizione.
Rosa Palumbo 1 B fornisce quattro consigli per essere sostenibili: limitare acquisto di vestiti, guardare di buon occhio la diffusione di una alimentazione vegana, prediligere materiale riciclabile al 100%, rendere sostenibile l’igiene personale utilizzando prodotti naturali come lo spazzolino di bamboo. Diego Carzedda 2 A ci pone una domanda: inquinamento e Covid 19 sono correlazione o casualità? Bianca Onel 3ACE si preoccupa del problema dei ghiacci dovuto all’innalzamento dei mari e suggerisce agli scienziati di accelerare gli studi per comprendere meglio la motivazione di questo fenomeno e suggerire alle Nazioni progetti per migliorare l’accuratezza dei modelli climatici.
Silca Lippi 5 A ci suggerisce di leggere il libro scritto da Jonathan Safran Foer dal titolo “Possiamo salvare il mondo prima di cena perché il clima siamo noi” invitandoci a cambiare il nostro modo di mangiare perché se non lo faremo non potremmo salvare il pianeta. “There is non planet B”, infine, la frase contenuta nel disegno di Sara Pierelli 3 A.
La grafica e l’impaginazione di questo numero sono stati curati da Walter Tomasselli ed Andrea Leandri, logo in fotografia PDF a cura di Madalina Tupu, revisione Elisa Rossi e Professor Prosperuzzi, Ufficio Stampa Andrea Leandri, Francesca Tascini, Elisa Rossi, Silca Lippi.
E chi vuol collaborare alla redazione del nuovo progetto ad inizio anno può inviare in questi mesi di vacanza articoli a giravoceredazione@gmail.com
