Il giovane pianista Lorenzo Luiselli vince il Primo Premio e il Premio del Pubblico al Concorso LAZIOSound 2023

di CINZIA DICHIARA –

VITERBO – Si è svolta domenica 21 maggio a Viterbo, presso uno stracolmo Teatro dell’Unione, la prova finale per la categoria I Love Mozart del concorso Lazio Sound 2023, promosso dalla Regione Lazio per sostenere la musica e i giovani talenti, un concorso la cui formula innovativa amplia la competizione musicale attraverso una visione pluridisciplinare, così da aprire a diverse specialità strumentali e porre a confronto diversi generi musicali.

Dopo la partenza, con un centinaio di concorrenti, il giovanissimo Lorenzo Luiselli, nato a Roma nel 2008, è giunto in finale con altri due concorrenti e ha trionfato, aggiudicandosi un riconoscimento meritato tanto che, oltre alla prestigiosa giuria del Concorso, presieduta dal violoncellista Enrico Dindo, direttore dell’Accademia Filarmonica Romana, con il direttore artistico del concorso, Davide Dose, la compositrice Silvia Colasanti e il cantautore Enrico Capuano, anche il pubblico, gli ha tributato i suoi voti.

Inizialmente allievo della pianista Assunta Cavallari, che lo ha seguito dai quattro ai sei anni di età, fino a quando chiese di sua iniziativa di affrontare lo studio delle Variazioni Goldberg di Bach, pezzo notoriamente di grande difficoltà, Lorenzo ha rivelato ben presto una spiccata attitudine e vere doti pianistiche. Come è solita affermare la sua maestra, lo stupore aumentava man mano che il piccolo si impadroniva della lettura di quelle pagine contrappuntistiche, avvicinate con la dovuta cautela, data la giovanissima età, motivo che la spinse ad affidarlo alla guida del celebre maestro Sandro De Palma, peraltro presidente dell’’Associazione Musicale Muzio Clementi’, col quale si era perfezionata dopo il suo diploma in conservatorio.

Quindi il ragazzo ha iniziato un percorso di studio sotto la guida del pianista, la cui vasta e conclamata esperienza concertistica è ben nota, portando a compimento lo studio di quest’opera bachiana che richiede, oltre a una solida base tecnica, anche una maturità interpretativa, debuttando proprio con le Goldberg, e, proprio a Viterbo. L’occasione è stata quella della stagione concertistica online I bemolli sono blu, organizzata dall’associazione concertistica di De Palma durante la pandemia, col contributo della Regione Lazio.

A tredici anni Lorenzo ha eseguito quei preziosi 65 minuti di musica, tanta la durata del capolavoro bachiano, affrontando la sua prova più grande prima di domenica scorsa.

Il maestro De Palma si è detto soddisfatto di questa vittoria, poiché si trattava di una scommessa da vincere. E ha espresso gratitudine anche ai membri dell’Associazione Muzio Clementi per la realizzazione del video, andato in rete in precedenza, e valso al ragazzo la prima qualificazione al concorso LAZIO Sound, poiché la sua registrazione presso la Rocca Farnese di Ischia di Castro, ha comportato non pochi sforzi per i soci, anche per il trasporto del pianoforte in un luogo tanto impervio.

Lo stesso maestro ci rilascia qualche dichiarazione circa questa bella soddisfazione:

«Generalmente non amo i concorsi ma questo è particolare. Di primo acchito sembra più arduo per un membro di giuria decidere, tra strumentisti diversi, chi possa emergere tra gli altri, poiché siamo abituati a sentire concorrenti che si misurano sul medesimo strumento. Eppure, in tal modo  giungiamo sovente a  tenere il passo faticosamente con il succedersi delle esecuzioni di uno stesso pezzo sullo stesso strumento. Invece, nella competizione tra strumenti diversi, il confronto può rivelarsi chiaro e interessante.

Nella prova finale occorreva suonare massimo per una ventina di minuti. Sarebbe stato semplice compilare una scaletta con brevi pezzi accattivanti di autori vari, ben assortiti e forse più attraenti per il pubblico. Ho consigliato invece a Lorenzo una Sonata di Beethoven dall’op. 27. Delle due sonate comprese in questo numero d’opus, la famosissima sonata ‘Al chiaro di luna’, era già nel suo repertorio; molto nota, emozionante all’ascolto, sarebbe stata gradita a tutti. Abbiamo preferito tuttavia la strada più complessa, optando dunque per l’altra, la Sonata n. 1 dell’op. 27, poco eseguita, molto difficile, più problematica. La scelta è stata ardimentosa: le prime note devono catturare il pubblico e con questa sonata non è semplice.

 Ci siamo dedicati a metterla su dalla seconda parte di febbraio, studiando insieme per ore, fino a due giorni prima della finale e testando la preparazione con una prova generale a casa mia, dove abbiamo dato un house concert davanti a un pubblico di colleghi e amici, cosa difficilmente ripetibile per l’investimento di tempo: tra le lezioni e lo studio a casa ci saranno volute circa 100 ore per mettere su 18 minuti di musica… E secondo me sono poche perché Lorenzo può studiare solo 3 ore al giorno. Pensare che i pianisti orientali studiano anche 12 ore al giorno!

Arturo Benedetti Michelangeli sosteneva che “… Essere un pianista e un musicista, non è una professione. È una filosofia, una concezione di vita che non può basarsi né sulle buone intenzioni, né sul talento naturale. Bisogna avere prima di tutto uno spirito di sacrificio inimmaginabile».

Non ho assistito al concerto finale a Viterbo. Desideravo non influenzare alcuno con la mia presenza. Soltanto dopo che si è diffusa la notizia del risultato ho detto di essere il maestro del vincitore, quando il cantante lirico Alfonso Antoniozzi, assessore alla Cultura del Comune d Viterbo, ha inteso formulare i suoi rallegramenti. Frattanto, Simona Baldassarre, assessore regionale alla Cultura, si è detta emozionata all’ascolto del Beethoven di Lorenzo. Sono molto contento poiché il lavoro di questi mesi ha dato un frutto. »

Aggiudicandosi il primo premio, questo giovane bravissimo ha vinto un concerto da tenere in Lituania e sarà invitato a partecipare a festival e kermesse musicali; inoltre realizzerà un’incisione discografica con relativo video clip, previa campagna stampa per il lancio.

Le porte del successo, dunque, per lui sono aperte.

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