MONTE ROMANO (Viterbo) –
(e f) – Il Gruppo Astrofili Galileo Galilei, il cui acronimo GRAG ricorda buffamente il verso delle rane, ha festeggiato sabato scorso il suo quinto compleanno.
Ed alcuni, 25 per la precisione, degli oltre 90 soci hanno celebrato questo importante traguardo con uno “starparty invernale” , per dirla con le parole del presidente Antonio Giarrusso, presso l’area osservativa dell’associazione , concessa dall’Università Agraria di Monte Romano, in località Lasco di Picio.
Una giornata , come spesso accade col GRAG, molto ricca e coinvolgente, iniziata alle 15 con l’osservazione del sole e l’individuazione di protuberanze invisibili ad occhio nudo ma identificabili con le potenti strumentazioni a disposizione. Immancabili, ovviamente , le torte, “buonissime” a detta del presidente il quale si è espresso con toni entusiastici sugli obiettivi raggiunti: “Il vero motivo per cui tutti si era presenti era il cielo e quello a Monte Romano regala sempre grandi emozioni, e, così, al calare della notte, diversi strumenti grandi, piccoli e medi si sono rivolti verso l’alto per osservare e fotografare le bellezze che il cosmo ci regala”.
I prossimi appuntamenti sono disponibili sul sito del GRAG nella sezione eventi. Che dire? Se fossi in voi, una navigata da quelle parti me la farei…
