di MARIELLA ZADRO-
VITERBO- E’ iniziato venerdì 26 gennaio il nuovo ciclo dei Pomeriggi Touring presso la Sala Conferenze del Museo della Ceramica della Tuscia, via Cavour, n.67 in Viterbo e per il 14° anno di attività, il promotore dell’iniziativa Vincenzo Ceniti, ha illustrato il programma che si svolgerà ogni ultimo venerdì del mese fino a maggio 2024.
I “Pomeriggi” si avvalgono del patrocinio della Fondazione Carivit e del sostegno delle Associazione culturale: Inner Wheel, Nimpha e Fidapa.
“Saranno i Giubilei l’argomento dei primi cinque incontri, ha illustrato Ceniti, perché sono eventi che hanno creato attraverso i secoli, modalità e culture del viaggio, inteso come esperienza di vita, cui 
hanno fatto fronte organizzazioni di accoglienza e di valorizzazione del territorio, fino alle forme strutturali di oggi, confluite nel più vasto ambito del sistema turismo”.
Presenti la consigliera comunale, con delega alla Francigena Alessandra Croci e la presidente dell’Ass.Culturale Inner Wheel Maria Teresa Battistelli Lecchini.
Per l’appuntamento inaugurale, l’archeologa dott.ssa Valentina Berneschi ha parlato del primo Anno Santo, quello indetto nel 1300 da papa Bonifacio VIII (che Dante mette all’Inferno da vivo) e del Flegetonte paragonato alla sorgente sulfurea del Bulicame.
L’evento viene ricordato per i numerosi pellegrini lungo il percorso verso Roma, con confraternite e benefattori impegnati ad accoglierli in ospitali e taverne lungo la Via Francigena.
Gli altri appuntamenti riguardano l’Anno Santo del 1450 indetto da Nicolò V benefattore di Viterbo.
Si parlerà poi, con Antonella Siena, del Giubileo 1550 che vide protagonista il vip di casa Farnese Paolo III.
Luciano Osbat, direttore scientifico del Cedido affronta il Giubileo del 1650, indetto da Innocenzo X sotto la gestione di Olimpia Pamphili.
Infine, sarà la storica dell’arte Arianna Tabaro, ha parlare del Giubileo del 1950 proclamato da Pio XII.
Inoltre per ricordare i 130 anni d’ attività del Touring Club, costituzione avvenuta a Milano nel 1894, il gruppo Consolare di Viterbo ha previsto per l’occasione, alcune iniziative in fase di elaborazione.
Omaggio a Giulia Farnese nel quinto centenario della morte (1524-2024) in collaborazione con l’associazione” Le Triolé” presieduta da Giorgio Bottiglioni e l’Unitus. Verrà allestita una pièce 
musicale-teatrale. – con letture dall’epistolario e dai diari di Giulia Farnese, selezionate dal prof. Pietro Riga dell’Unitus – ed intermezzi musicali, arie e coreografie eseguiti dall’organico “La Rossignol”con strumenti d’epoca. La pièce è prevista al Palazzo Farnese di Roma, al palazzo Farnese di Gradoli e al palazzo Farnese di Caprarola, con anteprima nella chiesa farnesiana di Carbognano.
Omaggio a Corrado Alvaro (1895-1956) vissuto per molti.
