Il lavoro del Fashion designer: di cosa si occupa?

Il mondo della moda è ricco e vibrante di ispirazioni ed è sempre in costante evoluzione. Qui arte e creatività si fondono dando vita a capolavori sartoriali. Al centro di questa industria multimilionaria c’è il fashion designer, la figura capace di tradurre idee e ispirazioni in abiti che raccontano storie.

Vediamo nel dettaglio quali sono le mansioni di un fashion designer e gli studi per svolgere questa professione ed inserirsi nel mondo della moda.

Il background degli studi: come si diventa fashion designer?

Il percorso per ricoprire il ruolo di fashion designer è spesso intrapreso attraverso studi formali in design, moda o discipline applicate correlate.

Diverse sono le scuole pubbliche e private che preparano a questa professione. Vi sono corsi presso università oppure presso scuole di moda come per esempio, il corso di laurea in fashion design di Modartech che tra l’altro, proprio nel 2023 ha permesso ad una sua studentessa di vincere l’ultima edizione del Milano Moda Graduate, il contest organizzato dalla Camera Nazionale della Moda Italiana.

Tutti questi corsi permettono di acquisire conoscenze di base e approfondite relative al mondo della moda: storia della moda, modellistica e stilismo, analisi dei trend e laboratori vari. Indispensabile poi la conoscenza dei tessuti e del lessico appropriato, nonché la ricerca e la curiosità individuali.

Proprio queste ultime caratteristiche distinguono un buon fashion designer, che le tramuterà nella capacità di trasformare concetti astratti in capi concreti, unendo tecnica e visione artistica.

Quali sono le mansioni quotidiane di un Fashion Designer?

La creatività è il cuore pulsante del lavoro di un fashion designer. Questi artisti devono essere in grado di catturare l’idea e trasformarla in un capo di abbigliamento che ispiri, che emozioni.

Lavorano quindi con il proprio brand in autonomia o in un team di creativi, per i marchi della moda, dall’haute couture alla moda indipendente.

Possono creare e vendere idee per e-commerce nascenti o brand affermati come liberi professionisti. Dunque, possiamo affermare, che una buona parte del lavoro del Fashion Designer consiste anche nella ricerca di potenziali clienti tramite il marketing.

L’originalità è però il tratto distintivo, poiché i designer cercano costantemente nuove prospettive e fonti di ispirazione per rimanere rilevanti in un panorama sempre più competitivo.

I fashion designer giocano poi un ruolo cruciale nell’innovazione dell’industria della moda: possono farsi pionieri dell’introduzione di nuovi materiali, tecniche di produzione avanzate e concetti futuristici, occupandosi di un aspetto più legato alla produzione e alla vendita, ma senza tralasciare gli aspetti creativi.

La loro capacità di prevedere e influenzare le tendenze di moda è ciò che li distingue come “visionari”.

Attraverso le loro creazioni, i designer plasmano la cultura di massa e contribuiscono a ridefinire gli standard di bellezza e stile nel tempo. Per questo molto importante è il lavoro di analisi dei trend di mercato. Conoscere le abitudini dei consumatori e analizzarle tramite creazione di report è una delle mansioni dei fashion designer che lavorano per grandi aziende.

Infine, prettamente legato all’ambito creativo, il fashion designer deve cercare ispirazione per la creazione di nuove collezioni stagionali, che ricordiamo, vengono lanciate sul mercato con largo anticipo per questioni commerciali. Questo si traduce in una ricerca quotidiana di materiali, idee, colori, accostamenti, ecc.. per lavorare alle sfilate e ai grandi eventi nei quali vengono presentate le nuove collezioni.

Questo processo creativo si basa innanzitutto sulla ricerca dell’ispirazione, come già detto e poi si passa alla lavorazione dei bozzetti. In cosa consiste questa fase?

Il Fashion Designer, dopo aver ricevuto idee e suggerimenti o averle pensate di testa propria, si occupa di tramutarle in disegni su carta e successivamente in grafica digitale. Strumento essenziale di questa fase è la Moodboard o “Tavola di stile” in italiano che servono ai progettisti a mostrare in un formato visivo (fisico o digitale) un progetto.

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE