BAGNOREGIO (Viterbo) – Il messaggio alle scuole per il Giorno della Memoria del sindaco di Bagnoregio, Luca profili: “Shoah, in lingua ebraica significa “distruzione”, e noi dobbiamo invece occuparci di ricordare e costruire. 76 anni fa i cancelli di Auschwitz furono abbattuti, a noi spetta il compito di far sì che certe cose non accadono più. Il Giorno della Memora cade in un periodo storico complesso: da 15 mesi viviamo la pandemia. Anche la mia generazione sarà destinata a ricostruire quello che purtroppo la pandemia ci sta portando via. Il 27 gennaio 1945 caddero abbattuti dall’esercito sovietico i cancelli di Auschwitz, uno dei luoghi dove sembrò di attraversare l’inferno. All’interno del diario di Anna Frank ho trovato le risposte a molte cose che accaddero in quel periodo e credo che oggi la solitudine di questo momento ci deve portare ad avere tutti maggiore umanità ed empatia. Lei scriveva che percepiva la sofferenza di milioni di persone. Credo che oggi tutta l’umanità colpita da questo problema così gande deve ritrovare quel tipo di memoria per ricordare quei fatti che non devono assolutamente accadere più per poterli utilizzare anche come spinta per poter superare questo momento così difficile”.
