DI LUCA BERNARDINI –
VITERBO – Questo pomeriggio alle ore 17.30, presso il Gran Caffè Schenardi in Via del Corso, si è tenuta una conferenza con protagonista il ministro dell’agricoltura e della sovranità alimentare Francesco Lollobrigida.
Presenti all’incontro, oltre al ministro Lollobrigida, il presidente della commissione ambiente, infrastrutture e territorio della Camera dei Deputati Mauro Rotelli, il coordinatore provinciale FDI Massimo Giampieri e i candidati regionali per Fratelli d’Italia Daniele Sabatini, Giulio Zelli, Valentina Paterna e Giovanna Fortuna.
Come affermato al principio della conferenza da Rotelli, “L’obiettivo fondamentale del partito è la conquista della Regione con il candidato presidente Francesco Rocca”.
Fiducioso del risultato anche il coordinatore Giampieri, il quale ha affermato che “Fratelli d’Italia, nonostante sia da poco tempo in forza al Governo, sta già dando moltissime risposte alle grandi problematiche degli ultimi anni”.
Come confermato da tutti i protagonisti di oggi, “il rinnovamento delle cariche istituzionali sarà utile sia per la Regione Lazio che per tutta l’Italia, bisognose di avere nuovi fari che indichino la via”.
Anche il ministro Lollobrigida ha confermato questa volontà di Fratelli d’Italia, aggiungendo che “il legame dei vari candidati sarà utile per risolvere la dinamica creata dalla mala politica della sinistra”.
Per Lollobrigida “il candidato alla presidenza Rocca rappresenta l’emblema della resilienza, una persona che, nonostante tutte le difficoltà, attraverso il duro lavoro ha raggiunto posizioni di assoluto livello”.
Con la vittoria nel Lazio, prosegue il ministro, “Fratelli d’Italia porterà uno sviluppo enorme all’interno dei fulcri della nostra nazione, tra cui il settore dell’agricoltura”. La creazione di lavoro è uno dei punti fondamentali del partito, confermando che “senza creare non si può sviluppare nulla”.
A conclusione del suo intervento, il ministro Lollobrigida si è schierato a difesa di Fratelli d’Italia, partito che “ha un simbolo e che non si è mai nascosto, che non si vergogna di nulla”.
