di REDAZIONE-
Con l’avvicinarsi del Natale, gli italiani si preparano a trascorrere quasi tre ore (2,7) dietro ai fornelli, secondo un’analisi Coldiretti/Ixe’. Un dato rivelatore è che quasi il 90% degli italiani ha scelto di festeggiare il Natale a casa propria o con parenti e amici, sottolineando la preferenza per un’atmosfera intima e familiare.
L’85% di coloro che si occuperanno dei pasti lo farà personalmente, evidenziando la tradizione italiana di dedicarsi alla preparazione dei cibi natalizi. Tuttavia, il 7% opterà per il take-away, mentre il 4% si affiderà alle pietanze portate da parenti o amici.
Dopo il calo registrato durante la pandemia, le tavolate natalizie tornano protagoniste. La media nazionale vede quasi 8 commensali a tavola, con notevoli variazioni regionali. Secondo l’analisi, Sicilia e Sardegna faranno tavolate con una media di circa 10 persone, mentre gli abitanti del Nord Ovest si mostrano più solitari con 7 invitati.
La spesa media per le tavole di Natale raggiunge i 115 euro a famiglia, segnando un aumento del 10% rispetto al 2022. Questo dato rappresenta un ritorno ai livelli pre-pandemici, dopo tre anni segnati da eventi come la guerra e la pandemia.
Quanto al menu, se la vigilia è dominata dal pesce, a Natale prevale la carne con bolliti, arrosti, e fritti, dall’agnello ai tacchini, insieme a minestre, zuppe, paste ripiene, cappelletti in brodo e pizze rustiche.
Tra i prodotti immancabili, lo spumante conquista quasi il 90% delle preferenze, seguito dalla frutta locale di stagione (88%). Il panettone, con il 78%, batte di poco il pandoro fermo al 73%. Inoltre, il 58% degli italiani opta anche per dolci della tradizione locale, evidenziando la voglia di mantenere vive le tradizioni regionali durante le festività natalizie.
