Il Natale viterbese, per la Frontini “una grande occasione per ripopolare il centro storico”

DI LUCA BERNARDINI –

VITERBO – Questa mattina alle ore 11, presso la Sala Consiliare del Comune di Viterbo, si è tenuta la conferenza di presentazione del Natale viterbese. Insieme al sindaco Frontini erano presenti  gli assessori Alfonso Antoniozzi, Patrizia Notaristefano, Elena Angiani , rispettivamente alla Culitra, ai Servizi sociali ed al bilancio, il segretario generale della Camera di commercio Francesco Monzillo e il presidente del Sodalizio dei facchini di Santa Rosa, Massimo Mecarini.

“Un programma ricco, dove ogni giorno un’attività o uno spettacolo scandiranno il Natale nella città”. Così il sindaco Chiara Frontini si è espressa nei confronti delle iniziative, le quali avranno ufficialmente inizio l’8 dicembre alle ore 18, quando l’albero posto a Piazza del Comune verrà acceso.

Prima di iniziare a raccontare le iniziative e le novità adottate dall’amministrazione, il sindaco è stato interrotto da una donna entrata all’ultimo momento all’interno della sala. Accusando il primo cittadino di non averla voluta ricevere, la signora, in evidente stato confusionale, ha iniziato ad elencare le sue problematiche. Scortata con non poca difficoltà fuori dalla sala consiliare, la donna è stata infine raggiunta dalla Frontini, la quale le ha concesso un colloquio in privato.

Tornata la tranquillità all’interno del Comune di Viterbo, il sindaco ha potuto dare finalmente il via alla conferenza. Per la Frontini, la grande novità del Natale viterbese sarà la presenza delle navette gratuite, che trasferiranno al centro turisti e cittadini. I bus partiranno dal parcheggio del Globo sulla Cassia Nord, dal parcheggio delle Pietrare e dal Quartiere Santa Barbara alla volta del centro storico della città.

Come infatti afferma la Frontini, “la fruibilità del centro storico è sempre stata la pietra portante della nostra strategia, che punta alla ripopolazione del centro di Viterbo, specialmente durante le festività natalizie”.

Altra iniziativa dell’amministrazione locale è quella di andare a coprire le ormai troppe vetrine vuote del centro viterbese. Circa 60 spazi saranno coperti da immagini della Viterbo degli anni ’20-’30: una soluzione temporanea alla crisi che aleggia sopra il Corso italia, Via Saffi e Via Roma.

Di comune accordo con l’esercizio dei commercianti di Viterbo, la giunta è riuscita a far approvare l’apertura serale dei negozi del centro. Il 17 dicembre si replicherà infatti ciò che è stato fatto quest’estate con l’apertura straordinaria degli esercizi commerciali.

Spostando invece l’attenzione nei confronti delle zone esterne del centro storico, la Frontini ha confermato che, a piazza del Sacrario, verranno allestiti degli stand food a km zero. Tutto questo è stato possibile – secondo il sindaco – grazie alla continua collaborazione con la Camera di Commercio Rieti-Viterbo.

Per ultimo, ma non per importanza, l’amministrazione ha confermato la presenza del Natale dei mini-facchini, un’occasione per dimostrare la stretta vicinanza con il Sodalizio, presente sempre nelle scelte del Comune di Viterbo.

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