di REDAZIONE-
VITERBO- Lunedì 8 aprile segna l’insediamento del nuovo consiglio provinciale di Viterbo. Alle 10 è prevista la seduta del Consiglio provinciale in sessione straordinaria in prima convocazione. Si informa che in caso di seduta deserta, il Consiglio provinciale si riunirà in seconda convocazione il giorno martedì 9 aprile 2024 alle ore 9.30. In trattazione il seguente ordine del giorno: Comunicazioni del Presidente; convalida degli eletti alla carica di Consigliere provinciale della Provincia di Viterbo a seguito delle elezioni tenutesi il giorno 17 marzo 2024 (proclamazione 18 marzo 2024) Legge 56/2014. Questo momento sarà cruciale per comprendere le direzioni politiche che le diverse forze rappresentate prenderanno. Tuttavia, trovare un accordo potrebbe rivelarsi un compito arduo.
Nelle elezioni del 17 marzo, il Partito Democratico ha ottenuto quattro seggi, con Maurizio Palozzi, Giulia De Santis, Pietro Nocchi e Lina Delle Monache. I primi tre sono stati riconfermati, mentre la quarta rappresenta una novità, nonostante sia stata eletta anche due anni fa. Tuttavia, a causa della caduta dell’amministrazione comunale Arena, non è riuscita ad insediarsi.
Anche Fratelli d’Italia ha conquistato quattro seggi, con Luca Profili, Nello Campana, Stefano Zacchini e Giulio Zelli. Tuttavia, quest’ultimo assumerà il ruolo di consigliere regionale, lasciando il posto al sindaco di Civita Castellana, Luca Giampieri, a palazzo Gentili.
Altre due formazioni hanno ottenuto due seggi ciascuna: Forza Italia, rappresentata da Francesco Ciarlanti ed Ermanno Nicolai, e la Lista Civica per la Tuscia, con Umberto Di Fusco e Maria Rita De Alexandris.
In totale, i consiglieri sono 12 e la maggioranza uscente, composta da Pd e Forza Italia, si fermerebbe a sei seggi (quattro Pd e due FI). Tuttavia, la situazione potrebbe cambiare nel caso in cui il centrodestra a via Saffi si ricostituisse, anche se non è un compito facile. In tal caso, la distribuzione dei seggi rimarrebbe la stessa, con sei consiglieri (quattro Fratelli d’Italia e due Forza Italia).
La lista civica della sindaca Frontini, con i suoi due consiglieri, potrebbe essere determinante nel trovare un equilibrio politico. Prima del voto, si era parlato di un possibile accordo con Forza Italia e il Partito Democratico. Tuttavia, solo il tempo e le decisioni prese in consiglio potranno confermare questa ipotesi.
