VITERBO – Riceviamo dal presidente della Provincia di Viterbo, Alessandro Romoli e pubblichiamo: “Oggi ricorre la Giornata dell’Unità Nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera, con la quale celebriamo il 161esimo anniversario della nascita dello Stato Italiano. Quel 17 marzo 1861 l’unità nazionale del nostro Paese smetteva di essere un’idea e diventava finalmente realtà. Nascevano infatti per la prima volta nella storia lo Stato e il popolo italiano.
Il 17 marzo 1861 non è una semplice data sui libri di storia. È la pietra miliare sulla quale nel corso degli anni abbiamo costruito la nostra identità, il nostro senso di appartenenza e, passando per il periodo buio delle guerre e della dittatura, siamo riusciti ad affermare i nostri ideali di democrazia e libertà.
Siamo spesso soliti dare per scontate la nostra storia e la nostra democrazia liberale, ma non lo sono affatto. Il corso degli eventi avrebbe potuto prendere altre direzioni e avrebbe potuto portarci lontano da ciò che siamo e rappresentiamo oggi. Se così non è stato è grazie ai valori di unità ed identità nazionale che siamo stati capaci di rinnovare anno dopo anno. Valori che, è bene non dimenticare, assumevano piena concretezza per la prima volta quel non lontano 17 marzo 1861.
Oggi essere cittadini italiani significa anche essere cittadini europei. Per questo non possiamo non condannare con assoluta fermezza la riprovevole invasione dell’Ucraina da parte della Federazione Russa. L’attacco contro un paese libero e democratico nel cuore dell’Europa è un attacco contro i nostri valori, un qualcosa di grave che ci riguarda tutti. Un qualcosa nei confronti del quale non possiamo voltarci dall’altra parte, ma dobbiamo adoperarci al meglio per assistere la popolazione civile colpita dalle bombe e per ristabilire la centralità del dialogo diplomatico.
Buona Giornata dell’Unità Nazionale a tutti.
