Il sindaco Arena risponde alle accuse dell’opposizione e di Barelli

VITERBO – Inizia in modo alquanto agitato il 2020 per l’amministrazione comunale di Viterbo con la minoranza che ha definito il sindaco Giovanni Arena (FI) il “peggior sindaco di sempre” ed il primo cittadino che si difende. “Dopo aver letto le esternazioni di un agitato consigliere di minoranza (Giacomo Barelli, ndr.) – dichiara Arena- ho avuto la conferma e la certezza di percorrere, insieme alla mia maggioranza, la strada giusta. Mi riferisco a quel consigliere che non riesce a stare seduto sul proprio scranno più di cinque secondi, atteggiamento comprensibile per un bambino delle scuole elementari, non certo per chi deve rappresentare quelle poche decine di elettori, famigliari e parenti compresi, e che ha dovuto aspettare le dimissioni di chi lo precedeva per poter entrare in consiglio comunale. Le sue sono esternazioni che sembrano fatte da un pugile suonato, che al suono del gong si agita sul ring, muovendosi in maniera scomposta e pronunciando parole sconnesse. Quello stesso consigliere che veniva a fare anticamera nel mio ufficio a perorare la causa di Caffeina e che spesso, in aula consiliare, durante le sedute di consiglio, confonde il suo ruolo pubblico di consigliere con quello privato e professionale di avvocato.
Non entro neanche nel merito di quanto farfugliato dal consigliere nei miei confronti, perché non lo ritengo degno di risposta.
Rispetto invece gli altri consiglieri , che in modo civile svolgono il proprio ruolo di controllo sull’attività della mia amministrazione”. Poi il primo cittadino rassicura sul nuovo appalto sui rifiuti: “Tranquillizzo tutta la minoranza: il nuovo appalto dei rifiuti partirà tra la fine di gennaio e i primi di febbraio”.
Anche per le manutenzioni stradali, Arena annuncia diversi milioni :”Per le manutenzioni stradali di Viterbo e frazioni, il collegamento di Santa Barbara al semianello e il completamento delle ex scuderie Sallupara, tra risorse impegnate, ribassi d’asta e accensioni mutui, saranno disponibili diversi milioni.
È stata già individuata e quantificata la rata necessaria per pagare i mutui riguardanti la riqualificazione della zona termale e l’accessibilità al pubblico della torre dell’Orologio di piazza del Plebiscito. Per quanto riguarda i servizi essenziali, oltre agli interventi già consolidati, abbiamo implementato quelli per le famiglie disagiate e per la non autosufficienza. Le Terme ex Inps e il piano delle periferie verranno al più presto portati in consiglio comunale. In merito all’avanzo di amministrazione, preciso che abbiamo impegnato oltre cinque milioni di euro”. Una considerazione, infine, sul Natale viterbese appena trascorso: “Per quanto concerne l’organizzazione del Natale viterbese hanno già risposto migliaia di cittadini, in piazza del Plebiscito, in occasione della befana dei vigili del fuoco lo scorso 6 gennaio, quando ho chiesto il loro parere sul Natale a Viterbo e hanno risposto con un fragoroso applauso – precisa il sindaco – Noi proseguiremo nel nostro impegno per migliorare sempre di più la nostra città, in una visione complessiva. L’opposizione continuerà a contestare la nostra proposta, ma non riuscirà a rallentare minimamente la nostra azione di governo. Sarà così fino al termine della mia consiliatura, quando l’operato verrà giudicato dai viterbesi e non certo da un anonimo consigliere che sicuramente non verrà più eletto”.

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE