VITERBO- Il Presidente Alessandro Romoli: “Ancora una volta abbiamo tutelato la Tuscia, che ha una forte vocazione agricola che non può essere compromessa”.
Altro grande successo della Provincia di Viterbo nella difesa ambientale della Tuscia. L’ente ha fatto nuovamente valere le proprie ragioni innanzi al tribunale amministrativo regionale (Tar) del Lazio riuscendo dunque ad impedire che tra Latera e Valentano venisse realizzato un impianto per la produzione di energia da fotovoltaico.
La vicenda è iniziata mesi fa quando un’azienda privata, interessata a installare un impianto fotovoltaico tra Latera e Valentano, ha fatto ricorso al Tar del Lazio contro la delibera 171/2023 approvata lo scorso maggio dalla Regione Lazio chiedendone la sospensione. La delibera in questione decreta infatti in maniera inequivocabile che nella Provincia di Viterbo non si possono realizzare ulteriori impianti in aree di particolare pregio o destinate all’agricoltura. Quale è, appunto, quella compresa tra i Comuni di Latera e Valentano.
Va sottolineato che la Regione Lazio ha approvato questa delibera, sostenuta pienamente dalla Provincia di Viterbo, dal momento che oltre il 78 per cento dell’energia da fonti rinnovabili autorizzata a livello regionale viene già prodotta nella Tuscia.
La Provincia di Viterbo non poteva dunque in nessun modo permettere che un’altra area della Tuscia destinata all’agricoltura venisse sacrificata. Quindi l’Ente si è costituito in giudizio dinanzi al Tar e, rappresentato dai propri legali interni, ha fatto valere nel merito le proprie ragioni.
Nello specifico, il Tar del Lazio ha dato ragione alla Provincia di Viterbo che ha dimostrato come l’azienda privata in questione abbia presentato il ricorso di gran lunga oltre i termini previsti dalla legge. Il tribunale amministrativo ha dunque respinto il ricorso, il ché significa che tra Latera e Valentano non sorgerà alcun impianto per la produzione di energia da fotovoltaico.
“Siamo favorevoli all’energia pulita, ma allo stesso tempo è indubbio che la Provincia di Viterbo faccia già ampiamente la propria parte ed è ora che anche le altre Province del Lazio si adeguino e facciano altrettanto – commenta il Presidente della Provincia di Viterbo Alessandro Romoli -. Il nostro è un territorio dalla forte vocazione agricola che non può sistematicamente essere compromessa da impianti fotovoltaici o da pale eoliche”.