VITERBO – Il Teatro San Leonardo di Viterbo inaugura la stagione con “Sakuntala”: La passione è il conflitto di Camille Claudel con Rodin. Appuntamento sabato 12 Ottobre, ore 21:00. Testo: Gennaro Francione
Riadattamento teatrale: Demian Aprea
Regia: Demian Aprea e Ilaria Sartini
Con: Ilaria Sartini, Demian Aprea, Elisabetta Raoli, Massimiliano Calabrese, Stefania Visconti, Vincenzo Sartini e Marco Micheli.
Violino: Demian Aprea
Scenografie e maschere: Ilaria Sartini, Demian Aprea
Tecnico audio e luci: Danilo Zuliani
Foto: Marco Tanfi
La nuova stagione teatrale “Del Riso e Del Pianto” del Teatro San Leonardo prende il via con un’opera potente e appassionante: “Sakuntala: La passione è il conflitto di Camille Claudel con Rodin”. Lo spettacolo, che andrà in scena il 12 ottobre alle ore 21:00, è diretto da Demian Aprea e Ilaria Sartini, con un testo firmato da Gennaro Francione e un adattamento teatrale curato dallo stesso Aprea. L’evento segna un momento importante per la cultura locale, arricchito dal patrocinio del Comune di Viterbo e il supporto di sponsor come: Unindustria, SNALS, Play Energia e lo Studio Dentistico Sanna-Cordella.
Dopo il successo ottenuto al Festival del Teatro Patologico di Roma, dove lo spettacolo ha debuttato nel maggio 2024, Sakuntala ha conquistato il premio come “Miglior Allestimento”, distinguendosi per l’originalità della messa in scena e la profondità del tema trattato.
Un dramma di passione e sofferenza
L’opera racconta la vita intensa e tormentata della scultrice francese Camille Claudel, nota non solo per il suo talento straordinario, ma anche per il suo travagliato legame con Auguste Rodin, celebre scultore francese. La pièce esplora le molteplici tensioni che hanno caratterizzato la vita di Camille: dal rapporto conflittuale con la madre e il fratello, il poeta Paul Claudel, fino alla sua lotta contro i pregiudizi della società borghese e maschilista tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo.
Il dramma si concentra in particolare sul periodo dell’internamento in manicomio di Camille, una conseguenza del suo rifiuto di piegarsi alle rigide convenzioni del tempo. Sakuntala esplora temi di grande attualità, come la condizione femminile, il peso delle aspettative sociali e la complessa relazione tra l’arte, la libertà e il sacrificio personale.
La regia
La regia di Demian Aprea e Ilaria Sartini si distingue per il suo approccio innovativo e coinvolgente. Attraverso l’uso di elementi sperimentali, la produzione alterna due piani narrativi: quello della vita reale di Camille e del suo travagliato rapporto con l’arte, e quello del suo internamento in manicomio. Questi due livelli si intrecciano, creando un’esperienza teatrale intensa e poetica. Le scenografie trasformative e l’uso di maschere e pupazzi, realizzati dagli stessi registi, contribuiscono a creare un’atmosfera onirica e immersiva.
Un cast di talento
Il cast di Sakuntala comprende attori di grande talento, tra cui Ilaria Sartini, Demian Aprea, Elisabetta Raoli, Massimiliano Calabrese, Stefania Visconti,Vincenzo Sartini e Marco Micheli. Le musiche dal vivo, eseguite al violino da Demian Aprea, arricchiscono ulteriormente l’esperienza sensoriale ed emotiva del pubblico, rendendo lo spettacolo un’opera d’arte totale. Le luci sono curate da Danilo Zuliani, le scenografie sono opera dei registi stessi, e i pupazzi e le maschere portano la firma di Sartini e Aprea. Marco Tanfi per le foto.
Biglietti e abbonamenti
Biglietti e abbonamenti acquistabili presso biglietteria del Teatro San Leonardo, Underground e sul sito di ArcheoAres (eventi.archeoares.it).