“Il viaggio. Pellegrini, viandanti, esploratori” è il titolo del Festival del Medioevo 2025

Sarà “Il viaggio. Pellegrini, viandanti, esploratori” il tema dell’undicesima edizione del Festival del Medioevo, in programma a Gubbio dal 24 al 28 settembre 2025. Nell’anno del Giubileo, il Festival del Medioevo affronta il pregiudizio di un’epoca a torto considerata come “immobile” ma caratterizzata invece da spostamenti incessanti e continui scambi di merci, conoscenze e culture. Il viaggio come metafora della vita. Epiche migrazioni di popoli, imperi nomadi e corti itineranti. Viaggi della fede e pellegrinaggi armati. Mappe e labirinti. Terre promesse e montagne sacre. Mercanti e fuorilegge, clerici vagantes e giullari, cavalieri ed emarginati, fuggiaschi, spie e missionari capaci di affrontare lunghe distanze per terre e per mari. Verso nuovi orizzonti o lungo cammini divenuti leggendari. Nel segno della sete di conoscenza e dell’avventura, alla scoperta di “forestieri” temuti o ammirati, in terre ignote, dal lontano Oriente, alle sperdute e fredde lande del Nord, dai deserti dell’Asia centrale all’Africa misteriosa.

Più di cento i protagonisti di quella che è diventata ormai la più importante manifestazione culturale dedicata all’Età di Mezzo: storici, scrittori, scienziati, filosofi, architetti e giornalisti racconteranno questo affascinante Medioevo in movimento grazie ad appassionanti lezioni di storia. Perché viaggiare, allora come oggi, è sempre stato un modo per cambiare il mondo e per cambiare noi stessi.

Mostre, mercati, spettacoli, rievocazioni, focus tematici e attività didattiche arricchiscono i cinque giorni del Festival del Medioevo insieme ad alcuni speciali appuntamenti:

– La Fiera del libro medievale, con tutto quello che c’è da leggere sul Medioevo, dai grandi classici alle ultime novità editoriali.

– Scriptoria, evento dedicato all’arte della miniatura e della calligrafia con i laboratori e le dimostrazioni pratiche dei principali miniaturisti e calligrafi italiani e stranieri.

– Medievalismi: il Medioevo nella cultura contemporanea. Cinema e letteratura, fumetti e canzoni, abiti e architetture, illustrazioni grafiche e giochi di ruolo. Un’età immaginata, reinventata, ricostruita e a volte anche sconvolta attraverso i nuovi linguaggi della politica, del costume e delle mode.

– Il Medioevo dei ragazzi: giochi, letture, animazioni, laboratori d’arte e corsi di disegno riservati agli alunni delle scuole secondarie di primo grado.

Dalla prima edizione, il Festival del Medioevo ha affrontato i seguenti temi: La nascita dell’Europa (2015), Europa e Islam (2016), La città (2017), Barbari. La scoperta degli altri (2018), Donne. L’altro volto della Storia (2019), Mediterraneo. Il mare della Storia (2020), Il tempo di Dante (2021), Dinastie. Famiglie e potere (2022), Oriente-Occidente. Le frontiere mobili della Storia (2023) e Secoli di luce. Sulle spalle dei giganti (2024)  [Qui per i programmi delle prime dieci edizioni dal 2015 al 2024].

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