di LUCA BERNARDINI-
VITERBO – Questa mattina, i principali esponenti della Lega di Viterbo si sono recati, assieme al Viceministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili Alessandro Morelli presso la località Monterazzano per un sopralluogo.
Successivamente, alle ore 12.15, si è tenuta una conferenza stampa presso la sede della sezione della Lega Viterbo in Via Marconi 15. I protagonisti di questo incontro sono stati il già citato Viceministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, il Senatore della Lega Umberto Fusco e il candidato sindaco Claudio Ubertini.
Il primo a prendere la parola è stato proprio Ubertini, che ha ringraziato il Viceministro della sua rinnovata presenza in territorio viterbese, al punto da asserire come “il viceministro dovrebbe avere la cittadinanza onoraria di Viterbo”.
Secondo il candidato sindaco, gli oltre 35 milioni di fondi ottenuti dalla Lega saranno fondamentali per risanare il degrado di alcune parti della città (il famoso Pinqua), concludendo come il sopralluogo a Monterazzano sia stato fondamentale per capire gli interventi da effettuare.
Il Senatore Fusco si è detto colpito ed estasiato dalla volontà del Viceministro di “procedere in loco alla visita di una località rurale”, confermando così la volontà principale della Lega, secondo Fusco “una realtà politica che crede ancora nell’importanza della meritocrazia – prima di salire in alto bisogna guardare cosa c’è in basso”.
Passata la parola al Viceministro Morelli, si è discusso del lato tecnico della situazione infrastrutturale della Tuscia. In modo tale da non perdere gli FSC guadagnati (I Fondi per lo Sviluppo e la Coesione N.d.R), i quali hanno una scadenza prefissata a Dicembre 2022, l’amministrazione ha deciso di dividere in due fasi le opere di riqualificazione delle infrastrutture viterbesi.
Per quanto riguarda la situazione ferroviaria, Morelli si sente fiducioso di una riqualificazione totale delle infrastrutture della zona, forte anche di un finanziamento di circa 435 milioni di euro da parte del Governo.
Per concludere con le parole del Viceministro, “La Tuscia è all’attenzione del Ministero, vi è l’auspicio di vedere accolto positivamente questo programma – Dal 2030 Viterbo scalerà di posizioni nelle classifiche di qualità della vita”.
