ARLENA DI CASTRO (Viterbo) – Riceviamo e pubblichiamo: “Prendiamo atto della ferma contrarietà, qui manifestata, del sindaco e dell’amministrazione che rappresenta. L’iter di valutazione di impatto ambientale prevede dei passaggi formali come l’ufficializzazione del parere degli Enti convocati in Conferenza dei Servizi pena il silenzio assenso dell’Ente stesso. Da quanto ci risulta il Sindaco ha partecipato al tavolo tecnico, che ricordiamo non ha valore decisorio, comunicando la contrarietà all’impianto, tuttavia nel proseguo dell’iter e nelle seguenti Conferenze dei Servizi non ha ufficializzato formalmente il parere contrario del Comune ed ha perfino concordato con i presenti di effettuare la seconda parte della II conferenza in data 18/10/2022 e la terza conclusiva entro la prima metà di novembre. Attendiamo quindi – rilevata la ferma contrarietà dichiarata dal sindaco e dall’amministrazione – di poter leggere del deposito di tale parere contrario entro il 18 ottobre, giorno della convocazione della seconda parte della Seconda conferenza dei servizi. La nostra prima nota si pone quelle che riteniamo legittime perplessità sulla qualità di vita di tutti: probabilmente 32 camion al giorno di rifiuti e le conseguenti emissioni odorifere inevitabilmente potrebbero far subire importanti cambiamenti. Signor sindaco, essere – usando la sua definizione – “forestieri” non è un demerito. Saper vedere le cose con un punto di vista diverso è anzi direi salutare, perché ormai da tempo viviamo un mondo globalizzato e va ben oltre gli stretti confini comunali. Noi rappresentiamo gli interessi di questa comunità tanto quanto lei e abbiamo a cuore il benessere di questo territorio”.
Fabio Magno, Consigliere comunale, capogruppo del Gruppo Consiliare “Per Arlena di Castro – Centrodestra”
