di CHIARA TOSARONI –
VITERBO – Questa mattina, il Giro d’Italia delle donne che fanno impresa ha fatto tappa presso la sede della Camera di Commercio di Rieti – Viterbo, a Viterbo in Via Fratelli Rosselli.
Il roadshow è promosso da Unioncamere e vede il coinvolgimento dei Comitati per l’imprenditoria femminile, inserito nel Piano Nazionale dell’Imprenditoria femminile, progetto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy e finanziato dall’Unione Europea.
L’incontro ha rappresentato l’occasione per illustrare i progetti del sistema camerale italiano per la diffusione della cultura d’impresa e analizzare le tendenze dell’imprenditoria femminile nell’Alto Lazio.
In apertura, i saluti istituzionali del segretario generale della Camera di Commercio di Rieti – Viterbo, Francesco Monzillo, moderatore dell’incontro.
La parola, quindi, al consigliere della Regione Lazio, Daniele Sabatini, per un breve intervento.
Presente anche il prefetto di Viterbo, Gennaro Capo, che nel suo discorso ha posto l’attenzione sull’importanza degli incentivi all’imprenditoria femminile e ha aggiunto:”Il momento di confronto, di oggi, incoraggi le donne del territorio a fare impresa”.
Il benvenuto, quindi, del presidente della Camera di Commercio di Rieti – Viterbo, Domenico Merlani: “Quella di oggi è una giornata importante, non solo perché rispondiamo ad una richiesta del ministero dello Sviluppo Economico, ma anche perché rappresenta l’occasione per presentare alla Città il Comitato Imprenditoria Femminile, presieduto da Giuseppina Polidori. Il Comitato è un’eccellenza per le Camere di Commercio”.
Poi qualche dato:- “Al registro imprese di questa Camera sono iscritte oltre diecimila imprese femminili, un dato in crescita che conferma come questo settore imprenditoriale stia andando avanti con molta energia e resilienza”.
In chiusura, Merlani ha ricordato l’appuntamento del 24 aprile presso la sede della Camera di Commercio di Rieti, per la seconda tappa del roadshow.
Giuseppina Polidori, presidente del Comitato Imprenditoria Femminile, ne ha ricordato la mission di sostegno alle donne che fanno impresa: “La Camera di Commercio ha uno Sportello Donna, punto di riferimento per chi vuole fare impresa – e ha spiegato – Sono tanti i progetti e i corsi pensati per il percorso in evoluzione delle donne imprenditrici. Come Comitato siamo impegnate nella consulenza e affiancamento nell’accesso al credito”. Prima di chiudere, la presidente ha annunciato tre giornate di corsi dedicati al pubblic speaking e all’approccio relazionale nei processi di vendita.
“Nel contesto attuale, avviare un’impresa richiede una determinazione quasi eroica. Le donne, coinvolte in molteplici aspetti della vita, affrontano sfide aggiuntive, senza nulla togliere agli uomini, anche qui presenti, personalità di altissimo livello- così Elena Angiani, assessora delegata alle economie e risorse finanziarie del Comune di Viterbo- Quello che può fare la pubblica amministrazione per l’imprenditoria femminile – ha spiegato – è cercare di facilitare l’accesso al credito per agevolare l’avvio d’impresa. Non da ultima, l’importanza di fare rete tra Istituzioni”
Monica Onori, funzionaria di Si.Camera, ha dichiarato: Questa manifestazione itinerante è realizzata all’interno di un programma per l’imprenditoria femminile, con risorse del PNR e con il supporto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, nonché di Invitalia, soggetto attuatore.
Il Piano Nazionale dell’Imprenditorialità Femminile ci ha coinvolto come sistema camerale perché siamo una rete. Tutto questo anche grazie all’esperienza del Comitato Imprenditoria Femminile, un organismo composto da donne che si fa portavoce delle esigenze e delle istanze di chi fa impresa, con particolare attenzione alle vocazioni territoriali”.
Affidato a Silvia Petrone, ricercatrice Centro studi Guglielmo Marconi, un focus sui dati dell’imprenditorialità femminile in Italia e nel Lazio. “In Italia, più di una impresa su cinque è gestita da donne, con una maggiore concentrazione nel settore dei servizi”- ha detto Petrone.
Approfondendo la situazione locale, ha aggiunto: “La provincia di Viterbo si distingue come un’isola felice per l’imprenditoria femminile, con oltre 10.000 imprese guidate da donne”. Prima di concludere il suo intervento, la ricercatrice ha presentato ulteriori dati sull’imprenditoria femminile e giovanile della provincia di Viterbo, sottolineando l’importanza di interventi sia a livello camerale che non, volti a promuovere questo settore imprenditoriale.
Martina Quagliano, Business Development Specialist Invitalia, in collegamento da remoto, ha fornito una dettagliata presentazione dell’agenzia Invitalia e dei servizi a supporto della creazione d’impresa.
In conclusione, ampio spazio è stato concesso al dibattito in cui donne che hanno avuto successo nel mondo imprenditoriale hanno condiviso le proprie esperienze.
Il Giro d’Italia delle donne che fanno impresa prosegue il suo percorso, promuovendo la crescita e l’innovazione delle imprese femminili in tutta Italia.
