VITERBO – “Il Consorzio unico del Lazio è un fondamentale fattore di crescita per la regione, uno strumento dalle grandi potenzialità in termini di politica industriale. A nostro avviso, come già più volte ribadito in passato, occorre ampliare il perimetro consortile a tutte le aree industriali non ancora presenti, tra cui quelle del Distretto ceramico di Civita Castellana e delle altre aree produttive della Tuscia” dichiara Andrea Belli, Presidente di Unindustria Viterbo, che ha partecipato oggi a Civita Castellana a un incontro con il Commissario del Consorzio industriale del Lazio Raffaele Trequattrini e alla successiva vista presso la Ceramica Flaminia.
“Il ruolo di politica industriale del Consorzio si realizza anche tramite l’ascolto costante dei territori e per questo guardiamo con favore a questa giornata di confronto. Ringrazio perciò il Commissario straordinario Trequattrini e la Regione Lazio per la sensibilità dimostrata verso le esigenze del Distretto e il Comune di Civita Castellana per aver organizzato questa iniziativa. Unindustria ha avuto un ruolo fondamentale nella costituzione del Consorzio, sollecitandone la nascita e intravedendone immediatamente l’importanza in termini di crescita e sviluppo. Non è un caso che, nella nuova squadra di presidenza, sia stata prevista una delega apposita al Consorzio Industriale”.
“Il Consorzio Industriale può aiutare le imprese della nostra Regione ad essere più competitive, insieme peraltro alla recente perimetrazione della Zls, ulteriore elemento di attrattività per le aziende del territorio e per quelle che verranno ad investire. Auspichiamo inoltre, vista l’importanza che riveste, una nuova legge regionale e un nuovo Statuto che possano dare ancora più forza ed operatività agli obiettivi ambiziosi del Consorzio”.