In cammino per il Bene Comune: prime iniziative di piazza, da La Quercia a Bagnaia per ascoltare i cittadini

VITERBO – “Costruire il Bene Comune significa stare dalla parte dei cittadini, senza condizionamenti e senza promettere illusioni. Proponendo progetti seri, realizzabili, che siano una certezza di rinascita per tutti, senza lasciare indietro nessuno”.

Luisa Ciambella, lo ha scandito con chiarezza, davanti alle tante persone che sabato – nella mattinata a La Quercia e nel pomeriggio a Bagnaia – hanno partecipato alle prime iniziative della campagna elettorale delle liste, “Per il Bene Comune” e “Viterbo la Splendida”.

“Abbiamo incontrato tante persone, molte di loro erano sfiduciate dalla politica, dalle promesse mai realizzate, dal metodo che aiuta i furbi e lascia a casa chi merita, dalle ammucchiate elettorali e i fritti misti in salsa viterbese – evidenzia il candidato sindaco Luisa Ciambella -. Purtroppo i cittadini sono disorientati da chi non si fa scrupoli a passare da destra a sinistra solo per garantirsi una continuità elettorale, da chi sforna liste elettorali come fossero quelle della spesa mettendo insieme tutto e il contrario di tutto”.

“Ai viterbesi serve chiarezza, competenza, ritrovare fiducia e soprattutto un’amministrazione che pensa al bene di tutti – continua Luisa Ciambella -. A partire dalle famiglie e dalle imprese che hanno bisogno di respirare dalle tasse, per ritrovare stabilità, per tronare ad investire e soprattutto per ridare slancio all’occupazione. Con un piano straordinario per ridurre i tributi saremo in grado di abbattere Imu, Tari e Tosap, di abbassare l’impatto delle bollette dell’energia elettrica e soprattutto le bollette dell’acqua a fronte di un servizio che va completamente rivisto. Introdurremo il Baratto Amministrativo permettendo a chi è in difficoltà con il pagamento delle tasse di prestare un servizio per il Comune”.

Temi che hanno raccolto un notevole interesse da parte dei cittadini e che Luisa Ciambella ha presentato in un programma di interventi chiaro e soprattutto realizzabile. “Altro tema dal quale non possiamo prescindere – spiega Luisa Ciambella – è la dignità del nostro territorio. Bisogna dire basta ai piani Regionali sostenuti da certi politici locali che hanno svenduto la Tuscia riducendo Viterbo ad essere la discarica del Lazio. Ci opporremo con un referendum perché sul nostro territorio non arrivino i rifiuti di altre province”.

Un cammino per il Bene Comune che Luisa Ciambella e i candidati delle liste “Per il Bene Comune” e “Viterbo la Splendida” proseguiranno nei prossimi giorni con altri appuntamenti in tante piazze della città, di tutta la città, perché ogni territorio sia centro di una nuova rinascita. “Proponiamo una rivoluzione culturale, prima che amministrativa – ricorda Luisa Ciambella -, che parta dal senso civico di ognuno, dal rispetto dei diritti comuni; fatta da persone che conoscono il valore della parola servizio e scelgono di agire avendo a cuore il futuro di tutti i Viterbesi, senza lasciare indietro nessuno”

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE