di MARIELLA ZADRO-
VITERBO – “Tutto quello che è interessante accade nell’ombra, davvero. Non si conosce nulla degli uomini”. Questo lo slogan che sarà presente in tutti i palchi dell’iniziative in programma per la IV edizione di Ombre Festival inaugurata questo pomeriggio a p.zza della Repubblica, dinanzi la libreria Borri BooKs.
Ombre Festival è un evento culturale che si snoda nel centro storico di Viterbo e in parte anche nel borgo di Bagnoregio, per riflettere non solo sull’assenza di luce, ma sulla necessità di conoscere ed attraversare le zone d’ombra.
Presenti al taglio del nastro la sindaca Chiara Frontini, il presidente della Provincia Alessandro 
Romoli, il questore Fausto Vinci, il Vicario del Prefetto Andrea Nino Caputo, Alessandro Maurizi presidente Associazione delle Ombre, l’assessore ai servizi sociali Patrizia Notaristefano, i consiglieri Giliberto Rosanna, Paolo Moricoli e Alessandra Croci.
In rappresentanza delle forze militari: Guardia di Finanza Tenente Colonello Filomena Pisaniello e il Comandante Scuola Marescialli Aeronautica Militare Sandro Cascino.
Poi, è stata raggiunto il giudice Nicola Gratteri presso lo spazio stampa allestito nel piazzale antistante la ex Chieda degli Almadiani che ha conversato con i giornalisti presenti.
Ad Accogliere il magistrato, per un saluto, alcuni consiglieri comunali, don Flavio Valeri, cappellano provinciale – Viterbo Questura e il consigliere regionale Enrico Panunzi.
Alle ore 21:30, Il Magistrato raggiungerà P.zza San Lorenzo dove incontrerà il pubblico, sarà l’occasione per presentare il suo libro edito dalla Mondadori “Fuori dai Confini”. La ‘ndrangheta una guerra e una pandemia sono nuove opportunità di business; dialogherà con Alessandro Maurizi e interverrà il Questore Vinci.
