di MARIELLA ZADRO-
VITERBO- “Oggi inauguriamo la nostra casa, un luogo aperto a tutti coloro che vorranno confrontarsi sulle tematiche sociali e proporre soluzioni per migliorare il nostro territorio”.
Con questo invito, il capogruppo di Per il Bene Comune e la consigliera comunale Luisa Ciambella, hanno accolto amici e simpatizzanti del Movimento Civico che porterà il nome del Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, nella nuova sede in Via Cardarelli a Viterbo.
Dopo il taglio del nastro, di un brindisi ben augurale e la visita dei locali, Luisa Ciambella, ringraziando tutti i presenti, ha ripercorso l’iter della fondazione, sei anni orsono, dell’associazione.
“Pur impegnandoci, affrontando diverse battaglie, non trovavamo quel bene comune al servizio dei cittadini. Inoltre, la politica che conosciamo non ci dava garanzie. Il 27 dicembre del 2022, abbiamo avuto la possibilità di concretizzare il nostro modello di territorio, trovando rispondenza nel presidente Francesco Rocca. La fiducia reciproca ha motivato il lavoro che volevamo iniziare. Sono arrivati i primi risultati positivi che ci hanno stimolato nell’ organizzazione del nostro cammino a livello locale”.
Presenti i consiglieri comunali Giulio Marini e Laura Allegrini, il coordinatore comunale di Fratelli d’Italia Luigi Buzzi, il consigliere comunale di Tarquinia Riccardo Bacciardi e Civita Di Russo, vicecapo di Gabinetto vicario Regione Lazio.
Il primo a porgere gli auguri di buon vicinato è Luigi Buzzi, infatti, la sede dei Fratelli D’Italia, si trova nello stesso palazzo del movimento di Luisa Ciambella.
Inoltre, ricordando che molte iniziative per il nostro territorio li ha visti, se pur da posizioni differenti, presenti per il bene della nostra città, ha evidenziato come aprire una sede significa impegnarsi in prima persona, affrontare problemi e trovare collaborazioni e condividere soluzioni.
“Con la consigliera Allegrini, (è lei ha dichiararlo) c’è piena sintonia, in particolare in consiglio comunale quando c’è da difendere la nostra città dalle problematiche ambientali, alla cura e al decoro. I partiti apprezzano molto i movimenti civici, soprattutto quelli che vogliono stare vicino alla popolazione con proposte concrete, buon lavoro”.
Il consigliere Marini ha elogiato questa apertura di sede, come momento partecipativo, in un periodo così complesso.
Al termine dell’incontro è intervenuto il presidente Rocca.
“Oggi, con l’inaugurazione di questa sede, vediamo concretizzare il desiderio di fare comunità, promuoveremo il contatto con le persone che devono ritrovare fiducia nella cosa pubblica. Le liste civiche aiutano a ritrovare questo senso. Speriamo che i giovani tornino ad incontrarsi, discutere e parlare di politica”.
Poi ha parlato del completamento dell’ospedale che sarà inaugurato nel mese di gennaio e si chiamerà “Ospedale Santa Rosa” una struttura moderna e a livello regionale ed ha assicurato: “Lavoreremo alle 400 mila domande fuori prestazione, il tutto entro un paio di mesi. Per il Recup, inoltre, abbiamo inserito 5 milioni di prestazioni in più”.
Infine, ha illustrato gli impegni futuri che saranno rivolti al problema delle scorie radioattive e agli impianti fotovoltaici. “Il territorio della Tuscia deve essere preservato, combatterò contro il deposito nazionale dei rifiuti radioattivi- ha assicurato – Sulle rinnovabili abbiamo detto stop alle nuove richieste di realizzazioni di impianti”. Subito dopo l’inaugurazione, presso l’Auditorium di Unindustria di Valle Faul, davanti ad una sala gremita, è stato presentato il laboratorio di formazione civile “Next People” rivolto ai giovani, che punta a costruire una cultura civica basata su trasparenza, efficienza, e sostenibilità. In questa occasione Rocca ha condiviso con i partecipanti la sua esperienza alla Croce Rossa, dove ha avuto modo di confrontarsi con le realtà più drammatiche e complesse, lontane dalle narrazioni dei media. “Alla Croce Rossa – ha spiegato Rocca – ho avuto modo di conoscere la verità, quella che i giornali non raccontano. Ho visto il vero dolore e ho imparato che, spesso, la vittima è al centro di tutto, senza che conti il torto o la ragione. Per me, è stata un’esperienza fondamentale, dove ho visto come si risponde ai disastri umani, sia naturali che causati dall’uomo”. Rocca ha poi raccontato come, durante la sua esperienza come presidente della Croce Rossa, abbia avuto la responsabilità di gestire situazioni di emergenza in 70 paesi, affrontando sfide come terremoti, conflitti, alluvioni e mutamenti climatici. “Ho servito una comunità di 17 milioni di persone, ed è stata l’esperienza più importante della mia vita”- ha aggiunto, enfatizzando il valore del lavoro a servizio delle persone più vulnerabili.
L’incontro è stato introdotto dalla consigliera comunale Luisa Ciambella, che ha sottolineato l’importanza di coinvolgere i giovani nella vita civica e politica della città. “Vogliamo cittadini più liberi e capaci di mettersi a disposizione della loro città – ha detto Ciambella – In molte campagne elettorali vediamo che i ragazzi sono i veri assenti e, senza di loro, la nostra azione rischia di essere vanificata”.
Il laboratorio Next People si inserisce nell’ambito di un impegno civico volto a formare le nuove generazioni sui temi della trasparenza, dell’efficienza e della partecipazione attiva alla vita pubblica.
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