di MARIELLA ZADRO –
SUTRI ( Viterbo) – Sarà la settima edizione della stagione espositiva a cura di Vittorio Sgarbi presso il Museo di Palazzo Doebbing che ha visto, per cinque anni, la presenza di artisti difficilmente visibili nei luoghi deputati per l’arte contemporanea.
“Si viene a Sutri per vedere quello che altrove non si vede. Troverete artisti di una diversissima sensibilità, solitari, triste e finale. Da questo il titolo dedicato proprio alla cittadina: Sutri triste, solitario y final “.
Con queste parole Vittorio Sgarbi ha accolto questa mattina numeroso pubblico, giunto nella cittadina per ammirare le opere in mostra, dove gli artisti, attraverso le opere, raccontano la loro vita fatta di sensazioni ed esperienze, ma soprattutto la loro solitudine.
Il visitatore potrà scegliere il suo personaggio preferito tra i 17 artisti e raccoglierne i benefici:” L’arte non può essere abbandonata perché non c’è un momento in cui si possa rinunciare a rappresentare il mondo “.
Un ringraziamento particolare alla Banca Intesa Sanpaolo che ha inserito nel Piano di Impresa 2022-2025 l’impegno a sostenere, con vero entusiasmo, la mostra di Sutri, contribuendo a portare nella piccola cittadina della Tuscia una varietà di opere di straordinaria bellezza e vivacità.
La mostra inaugurata sabato 25 febbraio, resterà aperta al pubblico fino il 1 ottobre 2023 è sarà visitabile dal martedì alla domenica dalle ore 10:00 alle 13:00 / 15:00- 19:00 (nei mesi di febbraio e marzo la chiusura pomeridiana sarà anticipata alle ore 18:00).
